IT Management software: guida all'acquisto
Come scegliere il software di gestione IT giusto nel 2025?
Nel 2025, l'offerta di software per la gestione IT si è notevolmente ampliata. Tra piattaforme cloud, strumenti specializzati e suite integrate, può essere difficile orientarsi! Ma niente panico, ecco alcuni criteri essenziali per investire in uno strumento davvero adatto alle vostre esigenze e alla vostra organizzazione.
🧩 Definire prima di tutto le vostre esigenze!
Prima di confrontare le soluzioni, prendetevi il tempo di identificare con precisione le vostre aspettative:
- ✅ In quali ambiti IT desiderate migliorare l’efficienza? (gestione degli incidenti, monitoraggio della rete, gestione degli asset, ecc.)
- ✅ Quanti utenti e tecnici devono accedere alla piattaforma?
- ✅ Quali sono i vostri obiettivi a breve e medio termine (migliorare la reattività, ottimizzare la manutenzione, gestire meglio le risorse...)?
Un consiglio? Coinvolgete fin da subito i vostri team IT (amministratori di sistema, tecnici di supporto, responsabili IT). Ognuno porterà un punto di vista diverso, aiutandovi a definire un capitolato tecnico pertinente.
📱 Un'interfaccia intuitiva per tutti gli utenti
Anche lo strumento più potente è inutile se non viene adottato da tutti. L'ergonomia deve quindi essere al centro della vostra scelta:
- 🔹 Dashboard chiare per individuare rapidamente gli incidenti e lo stato del parco IT.
- 🔹 Navigazione fluida, dal supporto utente alle configurazioni avanzate.
- 🔹 Viste personalizzabili in base ai ruoli (tecnici, manager, responsabili IT).
Pensateci: i vostri tecnici lo utilizzeranno ogni giorno per risolvere gli incidenti e gestire gli asset, mentre la direzione IT consulterà principalmente report e indicatori chiave (SLA, disponibilità, ecc.). L'interfaccia deve soddisfare tutte queste esigenze.
🔄 Integrazione con il vostro ecosistema esistente
Un software di gestione IT non deve funzionare isolatamente. Deve integrarsi perfettamente con le altre soluzioni aziendali:
- 💼 I vostri strumenti di ticketing o ITSM (ServiceNow, Freshservice, Jira Service Management...).
- 📊 Le vostre soluzioni di monitoraggio di rete (Zabbix, PRTG, Nagios...).
- 🌐 I vostri directory utenti (Active Directory, LDAP...).
- 📝 I vostri sistemi CMDB (Configuration Management Database).
Verificate la disponibilità di API e connettori. Un’integrazione fluida vi farà risparmiare tempo prezioso, eviterà doppi inserimenti e garantirà la coerenza dei dati (incidenti, asset, utenti...).
📈 Funzionalità di analisi predittiva
Nel 2025, un buon software di gestione IT non si limita più a mostrare la situazione attuale. Deve aiutarvi a prevenire i problemi:
- 🔮 Allerte proattive basate sull'analisi del comportamento della rete o dei server.
- 📊 Report predittivi per rilevare tendenze (guasti ricorrenti, saturazione imminente...).
- 📉 Visualizzazioni previsionali per pianificare aggiornamenti (spazio disco, sostituzione hardware...).
Queste funzionalità avanzate fanno la differenza tra un semplice strumento di monitoraggio e un vero alleato strategico per i team IT.
☁️ Cloud o On-premise: quale architettura scegliere?
La questione resta aperta! Se le soluzioni cloud sono flessibili e facilmente aggiornabili, alcune aziende preferiscono un hosting interno per motivi di sicurezza o personalizzazione:
- 🔒 Cloud: implementazione rapida, manutenzione esterna, costi prevedibili.
- 🏢 On-premise: controllo totale, integrazione spinta, gestione interna della sicurezza.
Scegliete in base ai vostri vincoli (normativi, budget, risorse IT).
💰 Un modello economico trasparente
Attenzione ai costi nascosti! Il costo totale di proprietà (TCO) va oltre il prezzo della licenza:
- 💳 Costi di implementazione (installazione, configurazione, migrazione).
- 🛠️ Costi di manutenzione e supporto tecnico (contratti SLA).
- 💼 Costi per moduli aggiuntivi o evoluzioni future (plugin, automazioni...).
Richiedete una stima su 3-5 anni per evitare sorprese e pianificare con tranquillità il vostro budget.
🚀 Supporto al cambiamento e accompagnamento
Un software non viene adottato dall’oggi al domani. Valutate l’accompagnamento previsto dal fornitore:
- 👨🏫 Formazione per amministratori e utenti chiave.
- 📝 Documentazione (guide, tutorial, FAQ) e disponibilità del supporto.
- 🛟 Partnership a lungo termine per ottimizzare l’utilizzo dello strumento.
I migliori fornitori vanno oltre la semplice fornitura del software: condividono buone pratiche e vi accompagnano nel cambiamento.
🌱 Scalabilità della soluzione
La vostra infrastruttura IT evolve costantemente. Il vostro software di gestione IT deve seguire il passo:
- 📈 Scalabilità per gestire un numero crescente di ticket, utenti o dispositivi.
- 🧩 Modularità per aggiungere nuove funzionalità (gestione progetti IT, automazione processi...).
- 🔄 Aggiornamenti regolari per sfruttare le innovazioni tecnologiche (IA, chatbot...).
Uno strumento perfetto oggi può diventare obsoleto domani se non viene aggiornato e potenziato regolarmente.
Confronto dei software di gestione IT più conosciuti!
Software |
Vantaggi |
Versione gratuita |
Prezzi |
Target aziendale |
ServiceNow |
ITSM completo, moduli integrati (incidenti, CMDB...) |
No |
Su preventivo (fascia alta) |
Grandi aziende internazionali |
Freshservice |
Interfaccia moderna, automazioni, portale self-service |
Prova gratuita |
A partire da ~19 €/mese/utente |
PMI / aziende medie alla ricerca di semplicità |
Jira Service Management |
Integrazione Atlassian, gestione agile dei ticket |
Sì (versione limitata) |
A partire da ~10 €/mese/utente |
PMI / aziende medie, team DevOps |
GLPI |
Open source, gestione asset e helpdesk |
Sì (open source) |
Gratuito (hosting da prevedere) |
PMI / enti pubblici |
BMC Helix |
ITSM completo, IA integrata, cloud-based |
No |
Su preventivo (soluzione premium) |
Grandi imprese |
SysAid |
ITSM + gestione asset, altamente personalizzabile |
Prova gratuita |
A partire da ~50 €/mese |
PMI / aziende medie |
SolarWinds Service Desk |
Forte componente di monitoraggio + helpdesk |
No |
Su preventivo |
Medie/grandi infrastrutture |
ManageEngine ServiceDesk Plus |
Moduli vari (ITIL, asset, progetti) |
Prova gratuita |
A partire da ~10 €/mese/utente |
PMI / aziende medie, esigenze ITIL complete |
💡 Nota: Questo confronto è basato sui dati disponibili nel 2025. I prezzi possono variare; contattate i fornitori per un preventivo personalizzato.
Quali sono le funzionalità essenziali di un buon software di gestione IT?
Un buon software di gestione IT non si limita alla creazione di ticket. Deve essere un vero copilota per i team IT, offrendo una visione chiara dell'infrastruttura, delle operazioni e delle aree di miglioramento. Ecco le funzionalità chiave da aspettarsi nel 2025.
📍 Gestione centralizzata di incidenti e richieste
Immaginate una dashboard unica che raggruppa tutti gli incidenti e le richieste di servizio:
- Creazione rapida dei ticket tramite portale utente, email o chat.
- Classificazione automatica e prioritizzazione (gravi malfunzionamenti vs richieste comuni).
- Workflow di approvazione (escalation, convalide, notifiche).
🔍 Gestione degli asset (CMDB) e monitoraggio della configurazione
Per ridurre i tempi di diagnosi:
- Inventario automatico del parco IT (PC, server, apparecchiature di rete...).
- Storico delle modifiche (aggiornamenti, spostamenti, guasti precedenti).
- Collegamento tra ogni incidente e l’asset coinvolto.
🎯 Monitoraggio e avvisi in tempo reale
Un buon strumento IT si integra spesso con soluzioni di monitoraggio:
- Avvisi automatici (CPU satura, disco pieno, servizio inattivo).
- Creazione automatica dei ticket per reagire velocemente.
- Report per analizzare ricorrenze e punti critici.
🚀 Automazione e workflow intelligenti
Con l’ascesa dell’IA e dell’automazione:
- Regole di instradamento dei ticket (per competenza, categoria...).
- Risposte standardizzate o chatbot per richieste semplici.
- Script di automazione (riavvio di un servizio, esecuzione diagnosi...).
📊 Report, KPI e dashboard
Gestire l’IT senza dati è come navigare alla cieca. Un buon software deve offrire:
- Indicatori chiave (tempi di risoluzione, soddisfazione, rinnovo asset...).
- Dashboard in tempo reale per individuare colli di bottiglia.
- Analisi predittive per anticipare bisogni (hardware, licenze...).
Chi usa un software di gestione IT?
Un software di gestione IT diventa presto un punto di riferimento per tutti i team IT, dal supporto alla direzione dei sistemi informativi.
👥 Tecnici di supporto e amministratori di sistema
- Gestiscono incidenti e richieste.
- Monitorano lo stato delle apparecchiature e dei sistemi.
- Collaborano con altri team per risolvere rapidamente i problemi.
📌 Manager IT e capi team
- Supervisionano l’attività: carico di lavoro, SLA, priorità.
- Allocano risorse (tecnici, orari, budget).
- Analizzano problemi ricorrenti per migliorare i processi.
🎯 Direzione IT (CIO/CTO)
- Gestisce strategia e budget IT.
- Si basa sui KPI per prendere decisioni.
- Cerca miglioramenti continui (qualità, costi).
🏢 Utenti finali (dipendenti, clienti interni)
- Segnalano facilmente problemi o richieste tramite un portale unico.
- Monitorano lo stato dei loro ticket (trasparenza).
- Beneficiano di un servizio IT più veloce e strutturato.