Vantaggi e svantaggi del software online per le aziende

Nel 2015, i professionisti connessi nel mondo erano 1 miliardo, secondo un recente studio di IDC ed Emergence Capital. Gli usi sono stati rivoluzionati dall'arrivo dei dispositivi mobili e dalla democratizzazione di Internet a banda larga, che ha permesso ai colletti bianchi di spostarsi aumentando la loro produttività. Secondo lo stesso studio, entro il 2025 saremo 2 miliardi ad accedere ai nostri strumenti di lavoro via Internet.

La corsa è iniziata anche per gli editori di software SaaS, i cui ricavi supereranno quest'anno i 100 miliardi di dollari a livello mondiale. Secondo Forbes, ciò rappresenta un aumento del 21% in un anno.

Se da un lato gli usi e le tecnologie stanno prendendo il posto del Full-Web, dall'altro ciò solleva una serie di questioni in termini di sicurezza dei dati, spesa e organizzazione interna. Risponderemo qui. Potete anche leggere tutti gli altri nostri articoli sulle sfide dei servizi IT.

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Software online: più economico e più flessibile

Il software online, noto come SaaS (Software as a Service), viene consumato su richiesta tramite un abbonamento mensile per utente. Al contrario, il software tradizionale installato su ogni postazione di lavoro viene acquistato tramite una licenza. Gli abbonamenti e le licenze sono la punta dell'iceberg e su questo punto il SaaS è più costoso delle licenze. D'altra parte, l'abbonamento copre il 70% dei costi associati all'implementazione del software, mentre la licenza copre solo il 10%. Il software basato sulle licenze ha quindi costi nascosti che l'acquirente non si aspetta:

Oltre ai costi, che sono un fattore importante nel processo decisionale, gli usi che gli utenti fanno delle loro apparecchiature giocano un ruolo sempre più importante nella scelta di una soluzione. Questo ha un impatto diretto sulla produttività. Il software in modalità SaaS facilita inoltre la gestione di una base di utenti:

L'accesso permanente alle vostre applicazioni e ai vostri dati non è garantito dalle applicazioni Web senza una connessione a Internet (in viaggio, in treno, in aereo...). Tuttavia, con una connessione a Internet, offrono una disponibilità media del 99,8% del tempo. Questo è molto meglio del software installato, che soffre più regolarmente di bug e tempi di inattività.

Infine, non tutti i software sono disponibili in modalità SaaS, come ad esempio i software di editing video, molto esigenti in termini di risorse grafiche. Il software installato sta inoltre perdendo terreno rispetto alle soluzioni di comunicazione e collaborazione unificate, che hanno perfettamente senso online. In breve, affidatevi al SaaS per tutti i software tranne che per la grafica.

Sicurezza e riservatezza: la vera sfida del Cloud

I ricorrenti episodi di pirateria dei dati di massa e di sorveglianza governativa stanno minando la credibilità del SaaS. Tuttavia, non bisogna confondere la sicurezza e la riservatezza dei dati. Si tratta di due concetti molto diversi. La sicurezza riguarda la disponibilità e l'integrità dei dati, mentre la riservatezza riguarda il diritto di utilizzarli. Ecco una sintesi di questi punti:

Lo spionaggio di Stato non è più un segreto ed è vero che se i vostri dati sono ospitati negli Stati Uniti, sarete soggetti alle norme in vigore in quel Paese (nota: il Patriot Act). Tuttavia, molte soluzioni sono ospitate in Europa, con una legislazione meno invasiva. appvizer, ad esempio, vi permette di scegliere dove ospitare i vostri dati.

D'altra parte, la mancanza di sicurezza nelle soluzioni Cloud è un mito per la stragrande maggioranza di esse, per un semplice motivo: un'azienda non può proteggere i propri dati quanto un fornitore di servizi Cloud il cui compito è quello di farlo a tempo pieno. Inoltre, la perdita o il furto dei dati memorizzati su chiavette USB o computer sono eliminati grazie all'accesso sicuro a Internet. Il tallone d'Achille della sicurezza del software tradizionale risiede nel suo utilizzo e nella mancanza di controllo da parte dei responsabili IT.

Lo sviluppo personalizzato, la bestia nera del SaaS

La personalizzazione delle applicazioni è un aspetto molto importante in questo confronto tra software online e on-premise. Molte aziende hanno questa esigenza perché la loro attività richiede un software IT altamente personalizzato.

Il software SaaS non richiede alcuno sviluppo specifico, poiché tutti i clienti dell'editore condividono la stessa applicazione. È probabilmente su questo punto che alcuni utenti si rivolgeranno alle installazioni locali. D'altra parte, la maggior parte delle applicazioni SaaS sono altamente personalizzabili (campi e interfacce possono essere modificati). Esistono tuttavia casi in cui un'azienda cliente chiede all'editore di effettuare uno sviluppo specifico. La richiesta viene generalmente accettata se l'editore ritiene che la funzionalità sia di interesse per tutti i suoi clienti.

Le applicazioni Web funzionano in modo diverso e per questo motivo gli sviluppi specifici non sono più di attualità. Le API, una sorta di porta aperta sicura in un'applicazione web, consentono alle applicazioni SaaS di comunicare dati tra loro. È quindi possibile costruire un sistema informativo combinando diversi SaaS, senza alcuno sviluppo specifico.

I software online più diffusi in Francia

Ecco le categorie di software più popolari in Francia nel 2018:

1. ERP
2. Gestione dei progetti
3. CRM
4. Assistenza clienti
5. Rilevazione presenze
6. Buste paga
7. Marketing intelligence
8. Emailing
9. Preventivi e fatturazione
10. Contabilità

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Conclusione

Il software online è un motore di performance per le aziende, perfettamente adattato ai nuovi vincoli degli utenti e delle imprese. La sostituzione delle soluzioni che non utilizzano un browser web è inevitabile, ad eccezione di una minoranza di aziende che necessitano di personalizzazioni o di software che richiedono molte risorse locali.

In termini di riservatezza, esiste un'area di miglioramento che dovrebbe diventare realtà grazie all'impegno dei principali attori del Cloud Computing, come Salesforce, Google e Microsoft.