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Come i giganti del software stanno spingendo la blockchain nella logistica

Come i giganti del software stanno spingendo la blockchain nella logistica

Da Nicolas Payette

Il 13 novembre 2024

Non passa giorno senza che il termine blockchain venga menzionato nel mondo del software aziendale, tanto che la parola d'ordine è entrata nella nostra coscienza collettiva quasi da un giorno all'altro. Fin dai primi vagiti del bitcoin e di altre criptovalute, sono stati discussi e rivelati molti altri potenziali scenari di business (alcuni molto reali) per l'uso della blockchain.

IBM ha lavorato attivamente nello spazio blockchain con diverse aziende (ad esempio Everledger per la provenienza degli asset e SecureKey per l'identità digitale dei consumatori) per creare una blockchain pronta per le aziende. Tra i settori che potrebbero trarre vantaggio dall'uso di reti blockchain autenticate vi sono: i servizi finanziari, la logistica, l'Internet degli oggetti (IoT), la gestione del rischio, la gestione dei diritti digitali, la gestione degli asset di carbonio e la sanità (ad esempio, la prevenzione della contraffazione e della falsificazione dei farmaci).

Blockchain: definizione e funzionamento

La blockchain è essenzialmente un database digitale distribuito che può essere utilizzato per guidare processi aziendali che coinvolgono più parti, promuovendo al contempo una maggiore visibilità e fiducia. Prendiamo il recente esempio della collaborazione tra Siemens e la startup newyorkese LO3 Energy per la realizzazione di microgrid innovative che consentono lo scambio di energia locale basato su blockchain (i proprietari di tetti con pannelli solari a Brooklyn possono vendere l'elettricità in eccesso all'azienda elettrica locale).

Qui la velocità, la sicurezza e la trasparenza delle transazioni sono principi fondamentali: le transazioni tra gli attori coinvolti sono visibili a tutti, ma ognuno può rimanere anonimo finché non decide di farsi conoscere. Inoltre, qualunque sia il tipo di transazione, alcune aree sensibili possono essere rese visibili solo a determinate persone (ad esempio, un prezzo speciale per un particolare accordo tra un acquirente e un venditore), ma senza impedire a tutte le altre parti coinvolte di essere a conoscenza del resto dei dettagli della transazione. Guardate questo video per saperne di più:

Le funzionalità evidenziate in questo video (tra cui un potenziale di scalabilità molto più elevato) sono specifiche di Hyperledger Fabric v1.0 e, per la cronaca, altre offerte di blockchain (Bitcoin, Ethereum, ecc.) non le hanno ancora.

Il progetto blockchain open source Hyperledger

La sicurezza delle reti blockchain è pari solo a quella delle infrastrutture a cui sono collegate, poiché la sicurezza dovrebbe essere già integrata nell'hardware prima di essere estesa a tutto il software. Annunciato di recente alla conferenza IBM InterConnect 2017 dedicata al software nel cloud, l'arrivo di IBM Blockchain significa la creazione di un servizio blockchain pronto per le imprese (in grado di gestire oltre 1.000 transazioni al secondo) basato sulla versione 1.0 dell'Hyperledger Fabric della Linux Foundation. Il progetto open source Hyperledger è attualmente sviluppato da circa 120 membri del consorzio Hyperledger (IBM, SAP, Fujitsu e Accenture sono tra i membri principali) insieme ad altre tecnologie blockchain open source.

IBM ritiene che la sua rete commerciale Hyperledger sia l'offerta leader nel settore della sicurezza blockchain.

Il Technical Steering Committee del consorzio Hyperledger ha recentemente aggiornato Fabric da progetto in fase di pipeline a prodotto attivo e si prevede che la soluzione sarà disponibile nel prossimo futuro. Il servizio Fabric di Hyperledger consente agli sviluppatori di creare e ospitare rapidamente reti sicure di produzione blockchain nel Cloud IBM, anche prima dell'infrastruttura IBM LinuxONE.

Da parte loro, gli strumenti di amministrazione delle blockchain sono utilizzati per configurare le blockchain in reti e assegnare ruoli e livelli di visibilità da un unico cruscotto. Possono aiutare i membri della rete a definire le regole, a gestire le nuove adesioni e a far rispettare la conformità della rete una volta che questa è attiva e funzionante. È necessario disporre di un ambiente operativo controllabile con dati di tracciabilità completi che tengano conto della forensica informatica, degli audit e della conformità.

Una volta decisa la configurazione, i membri della blockchain ne definiscono le regole e si riservano il diritto di porre il veto alle richieste di nuovi membri. Inoltre, lo strumento di implementazione assegna a ogni rete un punteggio di fiducia che va da 1 a 100, che i nuovi membri possono consultare prima di unirsi a una rete, consentendo loro di valutare il livello di fiducia e decidere se unirsi o meno. Le aziende possono anche adottare misure per migliorare il loro punteggio di fiducia prima di entrare in produzione.

Blockchain nelle aree della catena di approvvigionamento

IBM ha in cantiere progetti per la supply chain con Everledger, Walmart e Maersk. Le prime applicazioni blockchain per gli acquisti e le catene di fornituradi cui SAP Ariba ha parlato alla sua recente conferenza SAP Ariba LIVE 2017 (una conferenza che si è svolta nelle stesse date e nella stessa città - Las Vegas - della conferenza di IBM) riguardavano il tracciamento e la rintracciabilità degli asset critici. Per estendere le sue capacità a tutta la rete Ariba, l'azienda di software per la gestione delle spese ha stretto una partnership con Everledger, una società di tecnologia finanziaria con sede a Londra.

Everledger è un registro globale di transazioni digitali che, tra le altre cose, traccia e protegge i diamanti e altri oggetti di valore durante la loro vita. Fornisce alle compagnie di assicurazione, alle banche e a molti anelli delle catene di approvvigionamento una storia accurata per garantire l'autenticità, l'esistenza e la proprietà di un prodotto (vedi Figura 1). Fondata nell'aprile 2015 dall'imprenditrice australiana Leanne Kemp, Everledger ha assicurato digitalmente più di un milione di diamanti sulla blockchain e ha esteso la sua piattaforma tecnologica ad altre categorie di prodotti raffinati, come il vino e l'arte.

Utilizzando Hyperledger Fabric su IBM Cloud, Everledger raccoglie in modo sicuro le caratteristiche fondamentali, la storia e la proprietà del prodotto per creare un record permanente sulla rete blockchain. Questa impronta digitale di un bene (che include la sua storia, il trasporto, i movimenti e la proprietà) può essere utilizzata da tutti i partecipanti alla catena del valore per determinarne l'origine e garantirne l'autenticità.

Il posto della blockchain nella futura piattaforma SAP Ariba

Qualsiasi blockchain si concentra innanzitutto sulla verifica e sull'autenticazione delle transazioni commerciali, dei beni e dei documenti associati (registri), e questo è l'obiettivo di SAP Ariba. Ma dobbiamo ammettere che SAP ha poco da dire al riguardo in un contesto di pianificazione che non si presta realmente alle transazioni. Sulla rete Ariba, acquirenti e fornitori di aziende con un fatturato di oltre 2,5 milioni e provenienti da 190 Paesi possono scoprire nuove opportunità, partecipare a transazioni e sviluppare le loro relazioni. Si tratta di un mercato digitale dinamico che genera transazioni per oltre un miliardo di dollari all'anno.

Oggi, molte transazioni sono ancora sigillate da una stretta di mano, da un pezzo di carta scarabocchiato su un angolo del tavolo o da una promessa di pagamento. Integrando la blockchain nelle applicazioni e nella rete di SAP Ariba, l'azienda renderà le sue catene di fornitura più intelligenti, veloci e trasparenti, dalla fase di selezione dei fornitori fino al regolamento finale. La piattaforma SAP Ariba (e probabilmente anche la piattaforma SAP Cloud) avrà presto una componente Hyperledger, in modo che tutti i membri della rete Ariba (vedi Figura 2) possano accedere alla sua blockchain.

In breve, la blockchain sembra ideale per formalizzare digitalmente i rapporti contrattuali e gli obblighi tra più parti (banchieri, assicuratori, venditori, acquirenti, ecc.), in totale sicurezza, velocità e trasparenza. È infatti quasi impossibile da piratare, perché per farlo bisognerebbe attaccare tutti (o almeno la maggioranza) gli anelli in un unico tentativo sincronizzato (perché, grazie alla data e ad altri sistemi di crittografia, se si pirata un solo anello, gli altri anelli della catena sanno che l'anello piratato non è più integro). Ma vale la pena notare che la blockchain utilizzata può fare la differenza. Mentre IBM Blockchain non è mai stata violata, BitCoin ed Ethereum lo sono state.

La rete IBM High Security Business ha una serie di caratteristiche esclusive. Oltre alle tessere d'iscrizione crittografate, ci sono diversi filtri per proteggere dagli attacchi dall'interno (alla Snowden). Il centro di sicurezza può proteggere il codice della blockchain con un'applicazione virtuale, in modo da negare l'accesso anche agli utenti privilegiati. E per proteggere i dati criptati utilizzati per memorizzare le chiavi crittografiche, si potrebbero persino utilizzare dispositivi di sicurezza fisica ultrasensibili, come sta facendo IBM nella sua offerta.

Amplificare la blockchain con le applicazioni intelligenti

Per alcuni, la blockchain può essere paragonata a una sorta di doping innocuo applicato a un sistema EDI (electronic data interchange) che rende le relazioni più forti e armoniose grazie all'automazione della catena del valore che introduce. La differenza, oltre alla sicurezza di cui sopra, è che EDI è proprietario, costoso e non facilmente estensibile, mentre Hyperledger è un consorzio open source. Un elemento di differenziazione fondamentale è che mentre l'EDI consente lo scambio di dati o documenti tra due aziende, la blockchain permette a tutte le parti coinvolte in una transazione o in un flusso di lavoro di vedere le stesse informazioni nello stesso momento, compresi i regolatori.

Per facilitare agli sviluppatori la traduzione delle esigenze aziendali dal concetto al codice finale, IBM Blockchain utilizza un nuovo strumento di sviluppo open source per Hyperledger Fabric chiamato Fabric Composer. Questo strumento consente di modellare le reti aziendali, di creare interfacce di programmazione delle applicazioni (API) che si integrano con la rete blockchain e con i sistemi di registrazione esistenti e di creare rapidamente un'interfaccia utente (UI). È probabile che SAP segua questo percorso utilizzando i suoi strumenti di sviluppo della blockchain Hyperledger.

Alcuni ritengono che in futuro molte start-up di software svilupperanno applicazioni basate sulla blockchain. Ma quali sono gli scenari aziendali specifici? Non è ancora stato deciso nulla. Di certo, tutte le transazioni su blockchain rappresentano un tesoro di big data che possono essere analizzati con l'intelligenza cognitiva e artificiale (AI) delle applicazioni per scoprire tendenze, abitudini e raccomandazioni utili. Ad esempio, potremmo immaginare contratti intelligenti che rimangano sempre conformi, grazie al loro costante adattamento ai cambiamenti dei dati aziendali e delle normative, e che analizzino gli schemi per suggerire aggiornamenti ai contratti blockchain. D'altro canto, gli agenti potrebbero concentrarsi maggiormente sulle attività criminali, rilevare potenziali rischi di approvvigionamento, fornire analisi delle spese delle entità e molto altro ancora.

In realtà, la blockchain da sola non è in grado di monitorare gli articoli hardware fisici, ma ha bisogno dell'identificazione a radiofrequenza (RFID) o di altri strumenti software o hardware come l'Internet delle cose (IoT) per poterli tracciare (è per questo che SAP Ariba ha presentato SIGFOX come suo partner IoT alla conferenza). Ecco perché, anche se nessuno vorrebbe tenere traccia di scartoffie o forniture d'ufficio non necessarie, tecnicamente non c'è nulla di sbagliato nell'idea di registrare i loro movimenti su una blockchain (e poi utilizzare applicazioni di AI per studiare questi dati per un'interessante analisi della spesa).

Oggi, alcuni clienti potrebbero utilizzare la piattaforma IBM Watson IoT per ottenere informazioni da dispositivi di identificazione a radiofrequenza (RFID), codici a barre scansionati o dati estratti da dispositivi elettronici da utilizzare con la Blockchain IBM. I dispositivi sono in grado di comunicare con i registri generati dalla blockchain per aggiornare o convalidare gli smart contract.

Inoltre, la blockchain aiuterebbe SAP Ariba a catturare e tracciare le transazioni anche con chi non è ancora membro della rete Ariba, come vettori (diretti o intermediari), banche o assicurazioni. Freightos, una rete online che mette in contatto i fornitori di merci con i loro clienti, ha automatizzato i propri flussi e le proprie quotazioni ed è stata indicata come possibile partner per il tracking e la logistica insieme a Everlegder e SIGFOX.

Conclusioni

Mentre IBM sembra essere il pioniere, con molte applicazioni reali della blockchain già in cantiere, la blockchain di Ariba di SAP è ancora solo allo stadio di idea e di concetto e probabilmente dovrà passare almeno un altro anno prima di concretizzarsi. Ma possiamo aspettarci che SAP si metta al passo abbastanza rapidamente (includeremo anche la sua piattaforma SAP Leonardo IoT) e con l'arrivo di Hyperledger 2.0 e delle sue future ramificazioni, l'uso della blockchain diventerà rapidamente mainstream. Una volta lanciata la blockchain, e dopo alcuni aggiustamenti iniziali di utilizzo, è sicuro che anche altri seguiranno l'esempio, come Infor GT, Coupa, Descartes e altre reti commerciali che generano un gran numero di transazioni.

Articolo tradotto dal francese