Protezione e backup: come evitare di perdere i propri dati?
Le aziende non hanno mai avuto tra le mani così tanti dati digitali come oggi: file di clienti, conti, buste paga, ecc. La natura critica di queste informazioni, unita a pratiche scorrette, le espone al rischio di interruzione o addirittura di cessazione definitiva dell'attività. Questo articolo dimostra che non deve essere necessariamente costoso o difficile proteggere i dati in modo efficace. Date un'occhiata più da vicino al backup automatico.
Quali sono le cause della perdita di dati?
Le cifre variano a seconda della fonte dei dati, ma le quattro ragioni principali hanno più o meno lo stesso peso:
- ¼ delle perdite di dati sono causate da guasti hardware o software:
Guasto del disco rigido, guasto dell'alimentazione, arresto improvviso del sistema operativo, software danneggiato, file e database danneggiati. - ¼ è dovuto a un errore umano:
Eliminazione accidentale di file, perdita di supporti di memorizzazione (chiavetta USB, CD...). - ¼ derivano da atti intenzionali diretti o indiretti:
Virus, hacking, formattazione del disco rigido, cancellazione di file. - ¼ sono dovuti a catastrofi:
Incendio, alluvione, terremoto, tornado, ecc.
Tenendo conto di ciò, ecco le domande giuste da porsi per valutare il proprio livello di protezione e i rischi connessi:
- La vostra azienda dispone di un piano di ripristino di emergenza (Disaster Recovery Plan, DRP) in caso di perdita di dati?
- Eseguite regolarmente il backup dei vostri dati critici e su quali supporti?
- Cosa succederebbe se i dati critici fossero danneggiati, persi o rubati?
- In caso di perdita di dati, quali sforzi dovreste compiere per tornare a una situazione normale?
- Siete protetti contro i tentativi di intrusione?
Se una di queste domande rivela un punto debole nella vostra organizzazione, prendete provvedimenti rapidi e semplici per porvi rimedio.
Soluzioni a basso costo e pratiche ottimali
Scegliete un software online
In generale, il software online per le aziende offre standard di sicurezza migliori rispetto all'informatica self-hosted. Gli editori leader nel loro settore (messaggistica, collaborazione, contabilità, buste paga, ecc.) offrono un tasso di disponibilità del software superiore al 99,5%, la replica sistematica giornaliera dei vostri dati, server recenti e sicuri e team di manutenzione professionali.
Poiché i dati non sono ospitati nella vostra azienda, la perdita di hardware non ha alcun impatto sulla vostra attività. Il software SaaS presenta molti altri vantaggi.
Formare il personale alle buone pratiche
L'uso di dispositivi mobili, apparecchiature personali, chiavette USB, viaggi frequenti e così via: tutti questi nuovi utilizzi aprono ricorrenti falle nella sicurezza. Ecco alcuni consigli da seguire:
- Invitare tutti i dipendenti a cambiare le loro password principali ogni 3 mesi.
- redigere una politica di protezione dei dati e comunicarla a tutta l'azienda
- Formare i dipendenti sul corretto utilizzo dei software più critici dell'azienda (e-mail, CRM, ecc.).
- Proteggere i flussi documentali. Google Apps e Office 365, ad esempio, consentono di condividere i documenti all'esterno dell'azienda e di limitare i diritti una volta terminata la collaborazione.
- Non archiviare più i documenti in una directory locale non sottoposta a backup (disco rigido personale, chiavetta USB). Utilizzate il server aziendale o un Drive online (Google Drive, DropBox).
- Chiudere le sessioni alla fine della giornata. Firefox, ad esempio, consente di farlo automaticamente quando si chiude il browser.
Utilizzare una soluzione di backup moderna
Negli ultimi 5 anni, gli strumenti di backup sono diventati sempre più popolari tra le aziende e le PMI perché sono più economici e facili da installare. I Business Recovery Plan (BRP), originariamente pensati per le grandi aziende, sono ora disponibili per tutte le imprese.
Assicuratevi di avere le seguenti garanzie:
- backup giornaliero in centri dati sicuri
- backup locale su disco rigido (il NAS Oxibox è resistente al fuoco e all'acqua)
- crittografia dei dati
- backup incrementale o a blocchi delta (consuma meno banda)
- piano di ripristino immediato in caso di perdita di dati
- assicurazione contro la perdita di dati
Nel 2016, EaseUS ha rilevato che il 50% dei dischi rigidi muore dopo 5 anni. Inoltre, il 75% delle aziende che subiscono una perdita di dati critici cessa l'attività entro due anni.
Protezione contro gli atti dolosi
Ad oggi, un virus non ha mai causato la perdita di dati nel Cloud da parte di un'azienda. Il software SaaS beneficia delle migliori tecnologie in termini di sicurezza dei dati.
Per il resto delle applicazioni e dei file su server o computer, è possibile proteggerli con una soluzione anti-intrusione. Bitdefender è il punto di riferimento del mercato. Offre una protezione totale per tutta l'informatica aziendale, con i vincoli della mobilità e dell'accesso regolare a Internet.