Il backup va bene, il ripristino è meglio!
Il backup dei dati aziendali è un problema reale. Per la loro riservatezza e soprattutto perché sono essenziali per la vostra attività. È quindi necessario chiedersi come ripristinarli in caso di incidente. Leggete tutti i nostri consigli sul backup.
Quale backup sarà in grado di ripristinare i dati?
Il software gratuito e i suoi limiti
È vero che esistono soluzioni di backup online gratuite. Ma sono affidabili? Dato che non avete pagato nulla, non sarebbe sconvolgente se, in caso di incidente, l'editore negasse ogni responsabilità. Date un'occhiata alle loro Condizioni Generali (GTC) e deducete cosa accadrebbe in caso di perdita di dati: a priori non molto, almeno nulla di garantito. Il che non è molto rassicurante.
Backup fisico: tutt'altro che invincibile
Si vuole davvero mettere i propri dati in un luogo sicuro, in modo da poterli recuperare qualsiasi cosa accada. Dovreste quindi affidarvi esclusivamente ai backup fisici? Come dischi rigidi esterni o server locali? È come mettere gli oggetti di valore in una cassetta di sicurezza in banca: a volte la banca viene rapinata.
Affidarsi a persone esterne al problema
Se nulla è sicuro, cosa si può fare? Molte aziende sono tentate di affidarsi ai loro fornitori di servizi, anche se non necessariamente quelli giusti. Un commercialista, ad esempio, ha accesso a tutti i vostri dati contabili e finanziari, ma può garantire la loro salvaguardia? Risposta: no. Semplicemente ha accesso, ma non prenderà provvedimenti per proteggerli. Per l'eccellente motivo che non è il suo ruolo né la sua competenza, per quanto affidabile possa essere.
Quindi a chi ci si può rivolgere?
Editori dedicati
Quando la posta in gioco è alta, è necessario rivolgersi a un professionista, in questo caso a un fornitore di servizi specializzato in backup online. Questo servizio è a pagamento ed è accompagnato da garanzie. L'editore si impegna a proteggere e ripristinare i vostri dati e sarà responsabile in caso di necessità.
Un impegno di responsabilità
I fornitori di soluzioni di backup spesso espongono il loro DRP: Disaster Recovery Plan. Espresso in ore, è il tempo massimo necessario per tornare operativi. Si tratta di un buon indicatore per valutare la loro reattività e per misurare il danno potenziale subito in caso di interruzione temporanea dell'accesso ai vostri dati.
Misure di rafforzamento della fiducia
Se da un lato il DRP è un modo per gli editori di differenziarsi e valorizzare la propria offerta di servizi, dall'altro è anche una garanzia. Se, ad esempio, i tempi di risposta si rivelassero più lunghi di quanto annunciato, potreste legittimamente avanzare una richiesta di risarcimento in base al danno subito.
Quali sono i ripristini possibili?
Versioni complete o più recenti
Il modo più saggio per effettuare i backup è farne due: uno fisico e uno online. Ed è bene che siano complementari: fate il versioning locale - quando i vostri backup si incrementano a vicenda - e conservate solo una versione online: la più recente, per esempio.
Ripristinare tutti o parte dei dati
Distribuendo i backup, si bilancia il rischio. Ma cosa succede se qualcosa va storto? A seconda del vostro editore, la procedura di ripristino sarà più o meno immediata e/o affidabile. Se avete perso solo una parte dei vostri dati, avviare un protocollo di ripristino globale sarebbe sproporzionato. Sarebbe inutilmente dispendioso in termini di tempo e ritarderebbe la vostra produttività. Ecco perché soluzioni come Beemo2Cloud consentono di adattare il recupero alla situazione specifica. In questo modo è possibile recuperare i dati persi in tempi molto brevi.
Pianificare il maggior numero possibile di scenari
Esistono diversi tipi di rischio:
- hacking o virus dal lato del cloud
- danni materiali come incendi o allagamenti sul lato del back-up fisico.
Per proteggervi il più possibile da questi rischi, scegliete un fornitore di servizi che ne preveda il maggior numero possibile. I vari scenari di ripristino dei dati dovrebbero coprire una gamma quanto più ampia possibile. Con alcuni fornitori, come Beemo2Cloud, viene fornito un box che funge da backup locale. In questo modo, se necessario, è possibile eseguire un ripristino manuale dei dati. In alternativa, una copia del backup su cloud può essere inviata dall'editore nel più breve tempo possibile.
Quando si parla di backup e protezione dei dati, non bisogna trascurare la questione del ripristino dei dati. Non ci si pensa fino a quando tutto va bene, e poi si rimane sbalorditi dal primo incidente. Piuttosto che lasciare che rischi incontrollati minaccino la produttività della vostra organizzazione, armatevi di una soluzione affidabile che si impegni nero su bianco a fare ciò che deve essere fatto in caso di necessità. Beemo2Cloud, citato qui, è particolarmente adatto a questo approccio.