TESE vs CESU, quale scegliere per facilitare il reclutamento?
E se vi dicessimo che è possibile che qualcuno svolga i vostri compiti amministrativi al posto vostro? O meglio, che le facesse un ente competente, gratuitamente? No, non stiamo parlando di un sogno, ma del Titre Emploi Service Entreprise (TESE ), che vi permette di facilitare la procedura di assunzione, la gestione dei vostri dipendenti e i diversi tipi di contratto! 🤩
Appvizer vi spiega tutto dalla A alla Z, dal funzionamento del TESE alla differenza con il suo vicino, il Chèque Emploi Service Universel (CESU).
Che cos'è il TESE?
Definizione
Il Titre Emploi Service Entreprise (TESE ) consente ai datori di lavoro di assumere un dipendente riducendo notevolmente le formalità amministrative. Dopo una domanda completamente gratuita, il centro nazionale di elaborazione TESE si occuperà di alcune o tutte le pratiche, a seconda del numero di dipendenti e dell'area geografica.
Ecco come si presenta il modulo di domanda TESE:
Chi ha diritto?
In base alla legge sul finanziamento della previdenza sociale per il 2019, tutte le aziende iscritte al regime generale sono ammissibili, anche se ci sono alcune particolarità che dipendono dai seguenti criteri:
- dimensioni dell'azienda
- area geografica
- numero di dipendenti.
💡 Le aziende della Francia continentale con meno di 20 dipendenti (con contratto a tempo indeterminato, a tempo determinato o di apprendistato) possono beneficiare del regime per tutto l'anno.tutti i loro dipendenti, a condizione che non siano legati a regimi speciali o al settore agricolo. Per il settore agricolo, un altro regime si occupa di tutto: il Titre Emploi Simplifié Agricole (TESA).
Se la vostra azienda ha una forza lavoro più numerosa, non preoccupatevi: il TESE vi aiuterà anche per i dipendenti occasionalicon contratto a tempo indeterminato o determinato che lavorano per un massimo di 700 ore o 100 giorni consecutivi o non consecutivi all'anno. 👍
In breve, non sono ammessi al TESE
- le aziende dei dipartimenti e dei territori francesi d'oltremare,
- le aziende che rientrano nel regime agricolo o nei regimi speciali (EDF, GDF, miniere, ecc.),
- le grandi aziende (con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 2.000 o più),
- gruppi di datori di lavoro
- comitati aziendali.
⚠️ Nota: i dipendenti i cui contributi sono calcolati con aliquote ridotte, come i lavoratori occasionali dello spettacolo, i giornalisti, gli artisti, ecc. non sono coperti dal TESE.
Quali sono i vantaggi del TESE?
Oltre a essere gratuito, è anche molto facile da creare. Basta registrarsi sul sito web dell'URSSAF tramite un modulo di iscrizione, compilare alcuni dati sulle modalità di utilizzo e il gioco è fatto!
Per i più esigenti, ecco le procedure amministrative che il TESE copre in dettaglio:
- la dichiarazione di pre-assunzione (DPAE) ;
- il certificato di assunzione;
- il contratto di lavoro;
- il calcolo e la dichiarazione della retribuzione e dei contributi sociali;
- dichiarazioni sociali nominative (DSN);
- dichiarazioni al Pôle emploi e al fondo ferie;
- buste paga;
- certificati fiscali per i dipendenti.
Tutto ciò che resta da fare è :
- il versamento dei contributi al regime sanitario,
- i contributi sociali facoltativi,
- il finanziamento della formazione professionale,
- l'imposta sull'apprendistato, se è obbligatorio pagarla,
- l'iscrizione ai fondi pensione e previdenziali obbligatori o alle casse ferie.
Così sarete sicuri di risparmiare tempo e di assumere senza alcuna pressione aggiuntiva 😉
Quali sono le differenze tra TESE e CESU?
Il Titre Emploi Service Entreprise (TESE) viene spesso confuso con il suo caro amico, il Chèque Emploi Service Universel (CESU). Vediamo più da vicino!
Innanzitutto, il CESU non è destinato alle imprese, ma ai privati che vogliono assumere un professionista per fornire servizi personali come la manutenzione della casa, l'assistenza domiciliare, le ripetizioni, ecc. È sia un CESU dichiarativo che un CESU prefinanziato, in altre parole un mezzo di pagamento.
Le aziende possono acquistare CESU prefinanziati da un soggetto autorizzato dall' ANSP e cederli gratuitamente, o addirittura venderli ai propri dipendenti a un prezzo inferiore al loro valore nominale. L'aiuto viene poi detratto dal reddito dell'azienda.
💡 Consiglio pratico: nell'ambito delle attività professionali, è consigliabile optare per il TESE, dato che in caso di ispezione la detrazione del CESU può essere rifiutata.
In sintesi
Il TESE è molto pratico per i datori di lavoro che vogliono risparmiare tempo e facilitare le assunzioni. Occupandosi delle formalità amministrative, a determinate condizioni, si può godere della tranquillità di affidare le pratiche a dei professionisti. C'è uno spazio digitale dedicato con tutte le informazioni necessarie.
Il CESU è diverso per le modalità di utilizzo. Solo i privati possono usufruirne. Alle aziende si consiglia di utilizzare il ben più pratico TESE. Tuttavia, essendo gratuito, il sistema si occupa di molti elementi amministrativi, ma non è totalmente completo. Il TESE non gestisce tutti gli oneri sociali accessori o le ferie pagate e non fornisce consulenza in caso di controversia con il dipendente. Il TESE è quindi particolarmente efficace per le piccole imprese che assumono regolarmente personale per brevi periodi.