Sourcing dei candidati: 11 tecniche da conoscere per avvicinare i migliori talenti
Di fronte alla carenza di talenti in alcuni settori, trovare il profilo giusto per un lavoro può essere un percorso a ostacoli. Di fronte a questa sfida, pubblicare un annuncio di lavoro online e poi aspettare che arrivino i CV non è più sufficiente.
Ora è necessario cercare potenziali talenti ovunque li si trovi, anche se ciò significa contattare persone che non stanno nemmeno cercando un lavoro!
È qui che entra in gioco il candidate sourcing.
Sebbene questo approccio possa sembrare innovativo per alcune aziende, la buona notizia è che esiste una moltitudine di strumenti e tecniche per aiutarvi nella ricerca, soprattutto se sfruttate la tecnologia digitale.
Scoprite quali sono in questo articolo, che vi mostra come reperire i candidati nel modo più efficace possibile.
Cosa significa sourcing dei candidati?
Sourcing dei candidati: definizione
Per cominciare, chiariamo il concetto stesso di candidate sourcing. 🧐
In termini pratici, si tratta di un metodo di ricerca, identificazione e attrazione di profili che sono sia :
- attivi: sono alla ricerca di un lavoro e scrutano gli annunci sul web;
- passivi: non hanno intenzione di cambiare lavoro, ma restano aperti alle opportunità.
Il sourcing dei candidati va quindi oltre la semplice pubblicazione di un annuncio di ricerca di personale e la ricezione dei CV che ne conseguono. Comprende anche l' approccio diretto, essenziale per raggiungere anche le persone passive.
Inoltre, questa tecnica viene talvolta utilizzata in modo proattivo, per stabilire un contatto con diversi profili e costruire un pool di potenziali talenti per soddisfare le esigenze aziendali attuali e future.
☝️ Il sourcing si differenzia dal reclutamento perché avviene a monte, quando il reclutatore si mette alla ricerca del futuro dipendente in linea con le esigenze predefinite. Il reclutamento, invece, comprende l' intero processo di selezione, dalla valutazione dei candidati alla loro integrazione in azienda.
Quali sono le fasi del processo di sourcing?
È importante costruire un processo di sourcing ben fatto, perché altrimenti si rischia di perdere tempo e denaro, e soprattutto di non assumere le persone giuste!
Un processo di sourcing efficace comprende quindi le seguenti fasi:
- identificazione delle esigenze di reclutamento ;
- definizione dei criteri di selezione
- identificazione delle potenziali fonti di talento
- implementazione di strategie di sourcing come la ricerca sui social network e sui database professionali;
- valutazione dei candidati individuati
- coinvolgerli e contattarli per attirarli in azienda.
I 5 vantaggi del sourcing dei candidati
- Risparmia tempo nel processo di reclutamento, in quanto può essere già in contatto con potenziali candidati prima ancora che il posto vacante venga pubblicizzato.
- ✅ Un modo efficace di reclutare talenti di alta qualità in un contesto di alta tensione (si torna ai profili passivi) 😀
- ✅ Un buon metodo per costruire un pool di candidati da utilizzare per le prossime assunzioni.
- ✅ Un aumento della diversità dei profili utilizzando una varietà di canali di sourcing, come i social network, i siti di lavoro specializzati o gli eventi di reclutamento.
- ✅ Miglioramento della qualità del reclutamento grazie all'individuazione di talenti specifici che corrispondono perfettamente alle esigenze e alla cultura dell'azienda.
Come si cercano i candidati? 11 tecniche chiave
#1 Il vostro database interno
E se aveste già il candidato perfetto a portata di mano?
Da bravi recruiter, avrete sicuramente tenuto traccia di tutte le vostre precedenti assunzioni per costruire un database interno, non è vero 😎?
In altre parole, iniziate a consultare la vostra libreria di CV, perché in questo modo :
- risparmiare tempo nel prendere contatti (avete già i recapiti di queste persone e una certa quantità di informazioni preziose) ;
- capitalizzare le relazioni già instaurate con profili interessanti.
#2 Mobilità interna
Un altro modo per reclutare senza aprire la ricerca al mondo esterno è studiare le possibilità della mobilità interna. Perché preoccuparsi di cercare altrove quando il candidato ideale potrebbe già essere tra le vostre fila?
Questa tecnica di sourcing è molto interessante perché riduce al minimo le delusioni associate al "cattivo reclutamento":
- da parte vostra, conoscete già il valore della persona;
- da parte loro, conoscono la cultura dell'azienda e non rischiano di andarsene dopo pochi mesi perché non è di loro gradimento!
☝️ Tuttavia, a seconda dell'organizzazione, la mobilità interna comporta la ricerca di una persona che occupi il posto vacante... e quindi si torna al giro di reclutamento!
#3 Il vostro sito web
Per trovare candidati con successo, vi consigliamo vivamente di sviluppare un sito web dedicato alla carriera, la principale vetrina del vostro employer brand, per comunicare la visione, la struttura e i valori dell'azienda.
A differenza di altri media online, questo sito di carriera può essere costruito "a modo vostro", sia in termini di contenuti che di forma. In sostanza, riflette la vostra identità e ciò consente di effettuare una prima selezione annunciando il colore ai profili non allineati.
Viene anche utilizzato per pubblicare le offerte di lavoro e facilitare il processo di candidatura. Alcune aziende hanno addirittura un sistema dedicato alla raccolta delle candidature non richieste, in modo da alimentare il proprio bacino di talenti.
#4 Motori di ricerca
Sì, una semplice ricerca avanzata su Google può permettervi di imbattervi in profili interessanti, a patto di definire con precisione i diversi criteri da considerare in termini di :
- parole chiave ;
- lingua ;
- regione ;
- sito o dominio, ecc.
💡 È inoltre possibile utilizzare gli operatori booleani, i simboli ( "AND", "OR", "NOT", ecc.) utilizzati per combinare i termini e specificare così i risultati. Ad esempio, utilizzando "AND" tra due parole, la ricerca restituirà solo i risultati contenenti queste due parole.
#5 Reti sociali
Un altro metodo molto efficace di ricerca di candidati è il social recruiting.
Cos'è il social recruiting? Semplicemente, è una tecnica di reclutamento dei candidati sui social network, a partire, ovviamente, da LinkedIn.
Quali sono i vantaggi? Innanzitutto, è possibile utilizzare la ricerca avanzata gratuita per scoprire un'infinità di profili con cui entrare in contatto. Inoltre, è possibile (a pagamento) pubblicare un'offerta di lavoro direttamente sul social network.
LinkedIn, ok... ma non l'unico! A seconda delle posizioni offerte e con l'obiettivo di raggiungere le giovani generazioni o determinate professioni, le aziende operano tramite TikTok, Snapchat o addirittura Instagram.
Ad esempio, il marchio Michel et Augustin utilizza Snapchat per comunicare il proprio employer brand, ma anche per reclutare direttamente alcuni dipendenti.
#6 Bacheca del lavoro
Le bacheche di lavoro sono spesso il primo riflesso dei reclutatori. Va detto che queste piattaforme, con la grande quantità di traffico che attirano, garantiscono un'elevata visibilità.
Inoltre, alcune, come Pôle Emploi, sono siti di sourcing gratuiti, con librerie di CV da cui attingere i futuri reclutatori. E, naturalmente, potete pubblicare il vostro annuncio di lavoro in pochi clic e poi raccogliere le candidature. Interessante, vero?
💡 Se volete affinare la vostra ricerca, vi consigliamo di consultare siti più specializzati:
- per settore di attività (Linkfinance per le offerte di lavoro nel settore finanziario, ad esempio);
- per regione (RegionsJob)
- o per profili di dirigenti (Apec, Cadremploi, ecc.).
☝️ Tuttavia, poiché tutte le aziende le utilizzano, le job board possono talvolta rivelarsi limitate quando si è alla ricerca di un profilo di lusso.
#7 Co-opzione
La cooptazione è uno degli strumenti di reclutamento più efficaci perché consente di risparmiare tempo e denaro.
Sfruttando la rete di dipendenti esistente, potete accelerare il processo e ridurre i costi associati alla ricerca di talenti esterni.
Inoltre, i candidati che entrano a far parte della vostra azienda in questo modo sono spesso più fedeli, poiché il loro rapporto con l'azienda significa che sanno esattamente a cosa vanno incontro. E le possibilità di sbagliare sono minime, perché un dipendente ha messo in gioco la propria reputazione per raccomandare questa persona.
In altre parole, nessuna brutta sorpresa per entrambe le parti! 🥳
💡 Tuttavia, per affermare davvero questa tecnica nella vostra organizzazione e coinvolgere i dipendenti, è meglio istituire un vero e proprio programma di cooptazione, con un bonus finale.
Comunità #8
Quando si cercano candidati, l'uso di comunità (tramite social network o forum specializzati) è essenziale, in quanto riuniscono profili che probabilmente condividono interessi professionali o settoriali specifici.
Siti come GitHub e Reddit sono particolarmente noti per riunire i profili del settore tecnologico e informatico. È utile per interagire direttamente con i professionisti del settore di riferimento e per cercare di stabilire relazioni!
💡 Esistono anche comunità di reclutatori su Discord o Slack, ad esempio. Perché non andarci per scambiare piccoli consigli di sourcing?
#9 Eventi di ogni tipo
Sono molti gli eventi che mettono in contatto i selezionatori con i potenziali candidati. È il caso dei business game, organizzati in collaborazione con le grandes écoles, o dei job datings organizzati da alcune aziende.
Ma in realtà qualsiasi evento professionale, anche se non direttamente associato alla ricerca di lavoro, può essere un'ottima occasione per fare rete.un'ottima occasione per fare rete, stringere contatti interessanti... e potenzialmente incontrare futuri dipendenti 🤝 ?
#10 Fornitori di servizi di sourcing
Alcune aziende, per mancanza di tempo, risorse e competenze, decidono di ricorrere ai servizi di un' agenzia di reclutamento o di una società di headhunting.
Mobilitando la loro esperienza e le loro risorse dedicate al 100% al sourcing, questi professionisti si rivelano di grande aiuto nell'individuare, valutare e attrarre candidati qualificati, in particolare per le posizioni difficili da coprire o che richiedono competenze specifiche.
💵 Naturalmente, tutto questo ha un costo, che a volte si avvicina alle migliaia di euro. Sta a voi decidere quanto sia redditizio.
#11 Software specializzato
Infine, vi consigliamo di valutare la possibilità di dotarvi di un software specializzato, più precisamente di un ATS (Applicant Tracking System). Questo sistema di tracciamento delle candidature serve a razionalizzare e centralizzare il processo di reclutamento, dalla pubblicazione delle offerte di lavoro alla gestione delle candidature. Garantisce un risparmio di tempo nella ricerca dei profili giusti!
Ma quali sono gli strumenti migliori? 🤔
🛠️ Con Beetween , moltiplicate la visibilità dei vostri annunci pubblicandoli su oltre 150 job board partner, facilitando la ricerca dei candidati che corrispondono ai vostri criteri. Potete creare un sito di carriera personalizzato che rifletta l'immagine della vostra azienda, migliorando il vostro marchio e facilitando la gestione dei talenti. L'estensione di Beetween Sourcing per Chrome vi aiuta a trovare i profili adatti direttamente da LinkedIn, ottimizzando il vostro processo di reclutamento.
🛠️ Tool4staffing, che si posiziona come soluzione per l'acquisizione di talenti che gestisce il reclutamento di posti di lavoro a corto di personale. È quindi naturale che includa funzionalità di sourcing. In particolare, vi aiuta a sfruttare meglio il vostro database di candidati e dipendenti e ad automatizzare la ricerca nelle librerie di CV e in altri social network. Ad esempio, è possibile contattare i profili su LinkedIn utilizzando sequenze di messaggi personalizzati e automatizzati.
Sourcing dei candidati: cosa bisogna tenere a mente?
Il sourcing di candidati è IL modo per assicurarsi di assumere la persona giusta, anche se si tratta di un profilo di lusso. E non importa quale tipo di candidato stiate cercando, perché i metodi e i canali non mancano, dai social network alle job board, dalle cooptazioni agli eventi professionali.
Ma il vostro lavoro non si ferma qui. Una volta raggiunte le persone giuste, queste devono voler continuare il processo di reclutamento! Ecco perché è così importante lavorare sul vostro employer brand ed essere il più trasparenti possibile sull'offerta di lavoro.
Infine, non dimenticate che partire con il piede giusto significa lavorare per trattenere i vostri talenti a lungo termine una volta assunti 😉 .