search Il media che reinventa l'impresa

SCORM: comprendere e padroneggiare lo standard di e-learning per una formazione conforme alle norme

SCORM: comprendere e padroneggiare lo standard di e-learning per una formazione conforme alle norme

Da Maëlys De Santis

Il 20 febbraio 2025

Nel panorama educativo odierno non si può fare a meno dell'e-learning. Al centro di questa pratica innovativa c'è lo SCORM, o Sharable Content Object Reference Model, uno standard fondamentale per lo sviluppo e la gestione dei contenuti didattici digitali.

Creato dall'Advanced Distributed Learning Initiative, lo SCORM ha trasformato radicalmente la progettazione e la condivisione dei moduli didattici, garantendo l'interoperabilità e l'adattabilità tra i vari sistemi di gestione dell'apprendimento (LMS).

Con l'evoluzione delle esigenze formative e delle tecnologie, la pertinenza dello SCORM è talvolta messa in discussione da innovazioni come l' Experience API (xAPI). In questo articolo, scoprirete di più su questo standard che, nonostante la sua età, struttura ancora l'apprendimento digitale. 🤓

Cos'è lo standard SCORM?

Introduzione allo SCORM

Lo standard SCORM è una pietra miliare nel campo dell'e-learning. Ha un impatto sullo sviluppo e sulla condivisione di contenuti didattici digitali. Lo SCORM riunisce una serie di specifiche tecniche progettate per garantire l'interoperabilità dei contenuti didattici tra diversi LMS.

Progettato per armonizzare le pratiche nel settore dell'istruzione online, questo standard facilita il trasferimento e il riutilizzo di moduli didattici su piattaforme diverse. Nonostante la concorrenza delle nuove tecnologie, lo standard SCORM rimane ampiamente utilizzato perché crea un'esperienza di apprendimento coerente, essenziale per molte istituzioni e progettisti didattici.

Composizione e struttura dei file SCORM

La comprensione della composizione e della struttura dei file SCORM fornisce una panoramica dello standard e del suo utilizzo all'interno degli LMS. Questi file, incapsulati in un formato standardizzato, garantiscono l'interoperabilità tra diverse piattaforme LMS.

Un file SCORM è un pacchetto compresso, generalmente in formato ZIP. Contiene le risorse necessarie per eseguire un modulo di formazione e-learning. I suoi componenti principali sono :

  • imsmanifest.xml: questo file XML è il cuore del pacchetto SCORM. Contiene metadati sul corso, descrivendo la sua struttura ed elencando gli oggetti di apprendimento (SCO).
  • risorse multimediali: comprendono i media necessari per l'esperienza di apprendimento, come video, immagini, file audio e documenti di testo. Sono tutte referenziate nel file imsmanifest.xml.
  • HTML, JavaScript e CSS: i contenuti sono spesso costruiti in HTML per garantire l'accessibilità attraverso i browser web. JavaScript interagisce con l'API SCORM, mentre CSS viene utilizzato per formattare le pagine.
  • File SCORM Runtime: questi script collegano il contenuto alle funzionalità SCORM. Vengono utilizzati per gestire lo stato del modulo (completo/incompleto), i punteggi e altri dati rilevanti per il monitoraggio degli studenti.

Architettura del pacchetto SCORM

La flessibilità di SCORM si basa sulla sua struttura di file e cartelle. Ecco una panoramica dell'architettura di base:

  • radice del pacchetto: contiene il file imsmanifest.xml, essenziale per l'LMS.
  • cartelle delle risorse: le risorse menzionate nel file imsmanifest.xml sono organizzate in cartelle, ad esempio una chiamata "media" per le immagini e una chiamata "scripts" per JavaScript.
  • cartelle degli SCO: ogni SCO ha una propria cartella contenente i file necessari per la specifica attività di apprendimento.

Caratteristiche principali di SCORM

Lo SCORM, come standard per l'e-learning, ha una serie di caratteristiche importanti che ne rendono l'uso essenziale per lo sviluppo e la gestione dei contenuti didattici. Esse garantiscono l'efficienza, la compatibilità e l'interoperabilità dei contenuti tra diverse piattaforme.

  • interoperabilità: lo SCORM assicura che i contenuti creati su una piattaforma possano essere facilmente importati e utilizzati su un altro LMS compatibile senza richiedere alcuna modifica. Questo riduce i tempi e i costi associati all'integrazione dei contenuti.
  • Struttura modulare: la suddivisione dei contenuti didattici in piccole unità distinte favorisce il riutilizzo e consente la creazione di percorsi didattici personalizzati. L'adattamento alle esigenze pedagogiche è più rapido.
  • Sequenza e navigazione: lo SCORM definisce il modo in cui gli utenti possono progredire attraverso i contenuti didattici. Ciò consente ai progettisti di applicare regole di sequenza condizionate per personalizzare l'esperienza dell'utente.
  • Tracciamento dei progressi: sebbene limitato rispetto alle tecnologie moderne, lo SCORM consente agli LMS compatibili di registrare dati quali punteggi, tempo impiegato e stato di completamento del modulo. Lo SCORM fornisce preziose analisi del coinvolgimento degli studenti.
  • Quadro tecnico: lo SCORM garantisce la conformità agli standard attraverso formati di file standardizzati come XML e HTML, che semplificano lo sviluppo e lo scambio di contenuti.

Prendiamo l'esempio di una grande azienda che forma i propri dipendenti in diversi uffici. Utilizzando lo SCORM, il dipartimento di formazione può creare una serie di moduli centralizzati su un LMS, per poi distribuire rapidamente questi contenuti in diverse regioni. Ogni dipendente beneficia di una formazione di qualità costante e gli istruttori possono monitorare efficacemente i progressi individuali.

Vantaggi del formato SCORM

Interoperabilità dei contenuti didattici

Lo SCORM stabilisce un linguaggio comune che consente ai contenuti didattici di funzionare in modo uniforme su più piattaforme. È possibile la condivisione e l'integrazione tra diversi sistemi LMS.

Riutilizzabilità della formazione

I contenuti progettati con lo SCORM possono essere facilmente modificati e adattati. Può essere riutilizzato in una varietà di contesti, riducendo il tempo e le risorse spese per lo sviluppo di nuovi contenuti.

Risparmio di tempo e riduzione dei costi

Il modello SCORM massimizza il ritorno sull'investimento riducendo la necessità di ricreare i contenuti per ogni nuova piattaforma o contesto di apprendimento. Grazie alla sua architettura modulare, SCORM semplifica l'aggiornamento dei contenuti. Questo standard garantisce che il materiale presentato ai discenti rimanga aggiornato e pertinente.

Facile integrazione con gli LMS

Lo SCORM offre una compatibilità universale, facilitando l'importazione, la tracciabilità e la gestione dei contenuti didattici. Questa integrazione si basa su un formato standardizzato che consente agli LMS di leggere e comprendere i contenuti senza problemi.

Limiti e critiche

Nonostante la sua capacità di standardizzare i contenuti e-learning, lo SCORM ha i suoi difetti, in particolare la sua rigidità e le sue limitazioni. In un mondo in continua evoluzione, questi vincoli incidono sull'efficacia dei sistemi LMS.

Rigidità nel tracciamento dei dati

Lo standard SCORM presenta limitazioni quando si tratta di tracciare i dati, un aspetto cruciale nell'e-learning. Sebbene fornisca informazioni di base come i punteggi, non consente un'analisi dettagliata del comportamento dei discenti.

Vincolo delle vecchie tecnologie

Lo SCORM si basa su vecchie tecnologie che limitano la possibilità di innovazione. I formati di file basati su XML sono talvolta percepiti come pesanti e complessi, rispetto ai formati più recenti. Inoltre, lo SCORM non tiene conto di sviluppi come i percorsi di apprendimento non lineari.

Confronto tra SCORM e xAPI

I rapidi progressi delle tecnologie di e-learning fanno sì che lo SCORM debba competere con l' Experience API (xAPI), che offre funzionalità di tracciamento avanzate e una maggiore flessibilità.

Introduzione all'Experience API (xAPI)

L'Experience API, o xAPI, sta rivoluzionando il modo di tracciare l'apprendimento. A differenza di SCORM, che si concentra sull'apprendimento formale, xAPI cattura una gamma molto più ampia di esperienze. Registra ogni interazione sotto forma di dichiarazioni, fornendo un quadro per tracciare l'apprendimento formale e informale.

xAPI utilizza la tecnologia moderna per raccogliere i dati attraverso un Learning Record Store (LRS). L'LRS offre una notevole flessibilità e integrazione. Permette di tracciare e analizzare le esperienze di apprendimento al di fuori dell'LMS.

Confronto tra usi e funzionalità

  • flessibilità e portata: SCORM struttura i contenuti e-learning lineari all'interno degli LMS, mentre xAPI registra una varietà di esperienze di apprendimento, sia formali che informali.
  • adattabilità e personalizzazione: SCORM limita la personalizzazione dei percorsi di apprendimento, mentre xAPI, con il suo modello flessibile, consente una personalizzazione dettagliata e un monitoraggio fine dei discenti.
  • interoperabilità e monitoraggio: SCORM garantisce la compatibilità dei contenuti, mentre xAPI consente un monitoraggio arricchito da dati provenienti da una varietà di interazioni.

Come si crea un modulo SCORM?

La creazione di un modulo SCORM richiede creatività pedagogica e competenze tecniche. Ecco una guida per progettare un modulo coinvolgente e funzionale.

6 passi per creare un modulo SCORM

  1. Definire gli obiettivi di apprendimento: quali competenze si vogliono insegnare?
  2. Scegliere uno strumento di sviluppo.
  3. Strutturare il contenuto
    1. includere video
    2. quiz
    3. ed esercizi.
  4. Pubblicare in formato SCORM: esportare il file per il software LMS.
  5. Test nell'LMS: verificare l'installazione, il follow-up e l'esperienza dell'utente.
  6. Revisioni necessarie: apportare modifiche in base ai test.

Scegliere lo strumento giusto

Non lasciate al caso la scelta del software LMS per la creazione dei vostri moduli e-learning. Studiate le caratteristiche, le opzioni di supporto, l'interoperabilità con gli strumenti esistenti in modo che il vostro LMS sia compatibile (in particolare con gli strumenti HR), senza dimenticare il prezzo. Questo vi aiuterà a trovare lo strumento che soddisfa le vostre esigenze.

Scegliete uno strumento come Articulate Storyline, Adobe Captivate o iSpring Suite per creare moduli interattivi.

In conclusione, quali sono le prospettive per lo SCORM?

Gli sviluppi tecnologici fanno sì che lo SCORM debba essere aggiornato per soddisfare le aspettative attuali. Pur essendo un pilastro dell'e-learning e rimanendo rilevante per i contenuti lineari, lo standard SCORM deve incorporare nuove funzionalità per adattarsi alle sfide poste da strumenti come l'Experience API.

Articolo tradotto dal francese