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Valutazione delle azioni: diventate esperti di logistica con i nostri 7 metodi

Valutazione delle azioni: diventate esperti di logistica con i nostri 7 metodi

Da Inès Ikar

Il 16 novembre 2024

In qualità di gestori di scorte o di imprenditori, siete tenuti ad effettuare una valutazione (o stima) delle vostre scorte per rendervi conto di problemi interni come una cattiva gestione delle scorte e per correggerli rapidamente.

Meglio ancora, la valutazione delle scorte vi permette di ottimizzarle e quindi di generare risparmi significativi e un ritorno sugli investimenti.

Ma tra tutti i metodi di valutazione utilizzati in contabilità, qual è quello giusto per voi?

Scopritelo nella nostra guida!

Cos'è la valutazione delle scorte?

Valutazione delle scorte: definizione

La valutazione delle scorte è l'assegnazione di un valore convenzionale alle scorte sotto forma di calcoli contabili , generalmente ottimizzati in base alle esigenze dell'azienda.

La valutazione del magazzino avviene dopo l' inventario fisico delle scorte e fornisce l' importo esatto delle scorte dell'azienda a una certa data.

Le scorte e i prodotti in corso di lavorazione vengono valutati unità per unità o categoria per categoria. I metodi utilizzati sono diversi, a seconda del tipo di prodotto:

  • le scorte di materie prime, merci e forniture sono valutate al costo di acquisto, IVA esclusa,
  • i prodotti in corso di lavorazione sono valutati al costo di produzione sostenuto fino alla data di inventario.

Perché effettuare una valutazione del magazzino?

Ogni anno non solo dovete effettuare un inventario, che deve essere verificato da un revisore, ma dovete anche effettuare un inventario contabile, che mostra il livello delle vostre scorte.

In questo modo, voi e il vostro team potrete attuare strategie precise per correggere la cattiva gestione della logistica e ottimizzare la gestione delle scorte.

Gestire le scorte, valutarle, correggerle e migliorarle è una garanzia di performance a lungo termine. Non trascuratela!

I vantaggi a lungo termine della valutazione delle scorte:

  • centrare i vostri obiettivi e raggiungerli rapidamente
  • aumentare i vostri rendimenti,
  • battere i vostri concorrenti sul mercato,
  • risparmiare tempo,
  • risparmiare,
  • stabilire una comunicazione efficace tra i diversi agenti della vostra azienda,
  • sapere quanto tempo ci vorrà per ridurre i vari tipi di scorte.

Quali sono i diversi metodi di valutazione delle scorte?

Il metodo dell'inventario al dettaglio

Vantaggi:

  • individua le perdite di stock, i danni e i furti
  • consente alle piccole imprese di tenere traccia dei costi effettivamente sostenuti,
  • tenere un registro delle merci acquistate o vendute
  • mantenere sempre la giusta quantità di scorte,
  • facile da calcolare.

formula: prezzo di costo x 100 / prezzo al dettaglio

Esempi in cifre:

Acquistate prodotti per 40 euro e li vendete per 70 euro. Il vostro rapporto costi/vendite è del 57% ((40/70) x 100).

Il vostro inventario iniziale costa 2.000 euro, fate acquisti per 3.000 euro e vendete prodotti per un totale di 5.000 euro.

Merce disponibile per la vendita = inventario iniziale + acquisti = 2000 + 3000 = 5000

Il risultato finale delle scorte = Merce disponibile per la vendita - vendite (vendite x rapporto costo/vendita al dettaglio) = 5000 - (5000x0,57) = 5000 - 2850 = 2150

Esempi di tabelle:

Inventario iniziale Vendita al dettaglio
Inizio inventario 11 000 15 000
Acquisti (netti) + 69 000 + 85 000
Attività disponibili e rapporto di costo 80 000 100 000
Vendite al dettaglio - 90 000
Stima delle scorte finali di vendita al dettaglio 10 000
Stima delle scorte finali al costo 8000

💡 Attenzione: questo metodo di calcolo non è generalmente molto preciso se i prezzi variano in diversi periodi o se i vostri prodotti hanno margini diversi .

Il metodo dell'identificazione specifica

Questo metodo fornisce un costo specifico per ogni articolo del negozio. Affinché questo metodo sia efficace, è necessario identificare in anticipo la posizione, il costo e l' importo di vendita di ogni unità di stoccaggio (SKU) del vostro inventario.

Vantaggi:

  • Utilizzate questo metodo se avete molti articoli diversi acquistati da più fonti,
  • è più adatto alle piccole imprese
  • fornisce informazioni sul deterioramento delle scorte e sulle perdite.

Fasi del calcolo:

A- Quantità acquistata 3000
B- Unità vendute 1000
C- Saldo 2000 (A-B)
D- Prezzo 5,00
Inventario finale 10000 (CxD)
Costo del venduto 5000 (BxD)

Il metodo First In First Out (FIFO)

Il metodo First in First Out (FIFO) stima tutte le vendite di un articolo a partire dal lotto più vecchio in magazzino. Adottate questo metodo se i vostri prezzi di acquisto fluttuano.

Nota bene: un lotto è un insieme di prodotti con lo stesso prezzo e la stessa età.

Vantaggi:

  • ottimale se i prezzi d'acquisto sono fluttuanti,
  • inventario molto preciso,
  • utilizzato per i prodotti deperibili,
  • consente di eliminare i prodotti vecchi dal magazzino per evitare che si deteriorino.

Formula: costo delle scorte più vecchie x quantità di scorte vendute

Esempio di applicazione:

Si acquistano 4 sedie a 50 euro l'una e poi altre 6 sedie a 40 euro.

Il valore totale dell'inventario è : 4x50 + 6x40 = 200 + 240 = 440

Se si vendono 3 sedie, si calcola il costo della merce venduta (COGS) deducendolo dal lotto più vecchio, cioè 50 euro. Si ottiene così: 3x50 = 150 euro.

Il costo finale del magazzino si ottiene come segue: valore totale del magazzino - COGS = 440 - 150 = 290 euro.

Il metodo LIFO (Last In, First Out)

Questo metodo di valutazione delle rimanenze presuppone che l'azienda smaltisca per primi i beni di più recente acquisizione.

⚠️ Il metodo di valutazione LIFO è vietato in Francia dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), che stabiliscono e uniformano le regole contabili a livello mondiale. Questo metodo è utilizzato soprattutto negli Stati Uniti. Quindi, se volete utilizzarlo, fate attenzione alla sua complessità.

Il metodo della media ponderata

Questo metodo è utile quando il prezzo dei vostri prodotti varia poco. È sufficiente aggregare i costi per ogni unità di stoccaggio.

Vantaggi:

  • Calcolo semplice e preciso,
  • pratico quando si hanno molte unità identiche.

Formula: (costo dell'inventario iniziale + acquisti) - costo del venduto

Il metodo del costo medio unitario ponderato (WACC) a fine periodo

Si tratta di un metodo di valutazione molto diffuso che prevede la valutazione delle scorte alla fine del periodo.

Formula: (valore della scorta iniziale + valore del ricevimento) / (quantità della scorta iniziale + quantità del ricevimento).

Il metodo del costo unitario medio ponderato (CUMP) all'inizio del periodo

A differenza del CUMP a fine periodo, il metodo del costo unitario medio ponderato dopo ogni periodo consente di valutare le scorte dopo ogni ricevimento, quindi in tempo reale.

Tuttavia, questo metodo è raramente utilizzato, in quanto presenta lo svantaggio di trasferire le variazioni dei prezzi e dei costi.

Formula: (Valore iniziale delle scorte prima dell'entrata + valore di entrata) / (Quantità iniziale delle scorte prima dell'entrata + quantità di entrata)

I 4 rischi di una cattiva valutazione delle azioni da evitare

Esaurimento delle scorte

Un'azienda che non ha scorte porta all' insoddisfazione dei clienti e alla perdita di vendite, poiché i clienti potrebbero scegliere un altro prodotto o addirittura un'altra marca.

Costi aggiuntivi di rifornimento

Per rifornire gli scaffali una volta ricevuta la nuova merce, informatevi prima sulle scorte disponibili per evitare costi aggiuntivi per gli ordini che sfortunatamente non si esauriscono.

Rallentamento della catena di approvvigionamento

La catena di approvvigionamento rischia di rallentare se non si utilizza la valutazione delle scorte. Come promemoria, è preferibile che i vostri team si coordinino e siano consapevoli delle loro scorte per gestire meglio il loro carico di lavoro e gli eventuali problemi sottostanti.

Eccedenze di merce

Allo stesso modo, anticipando i rifornimenti grazie ai calcoli contabili, sarete in grado di ordinare la quantità ottimale di prodotti, evitando così le eccedenze di magazzino. La vostra catena di approvvigionamento è notevolmente ottimizzata.

Quale di questi metodi è più adatto alla vostra gestione delle scorte? Ditecelo nei commenti!

Articolo tradotto dal francese