Project roadmap: la massima efficienza nel Project Management
Per definizione evolutivo e iterativo, il Project Management, o gestione di progetto, richiede l'implementazione de metodo scrum. Per offrire quotidianamente supporto nella guida, nella pianificazione e nel monitoraggio del tuo progetto, esistono molte soluzioni che sono in grado di soddisfare perfettamente le tue aspettative di Project Management.
Tra questi strumenti, compare la Project Roadmap, o roadmap di progetto, che offre una via per una implementare la definizione delle priorità e aumentare il grado di controllo dell’operato! Più che un semplice diagramma di Gantt o Kanban, è uno strumento che ottimizza la produttività dei team in tempo reale.
Vediamo insieme come integrarlo efficacemente nel quadro dei processi di miglioramento continuo della tua azienda e come scegliere il giusto software per la gestione progettuale.
Cos'è una Project Roadmap?
La roadmap del progetto funziona sia come mappa che come calendario per la pianificazione di un progetto. Come un vero e proprio manifesto agile e strumento di inquadramento al tempo stesso, elenca i compiti del tuo piano progettuale in modo iterativo e perfettamente integrato. La project roadmap offre, quindi, una definizione e una proiezione realistica, logica e strutturata delle principali fasi del progetto, della loro evoluzione e del loro ciclo di vita all'interno dell'azienda.
La roadmap è progettata sulla base del famoso V Model, o modello a V, nato come risposta al problema della reattività del modello a cascata (Diagramma di Gantt o Kanban). In caso di incidente o anomalia, il modello a V di fare passi indietro. La roadmap di progetto è, quindi, strutturata in sprint iterativi piuttosto che in un semplice calendario statico. Si tratta di una gestione agile dei progetti, o Scrum: un quadro di gestione dei progetti che mira al miglioramento continuo della produttività.
La Project Roadmap: uno strumento essenziale per le aziende!
Startup o grandi imprese, nessuno può farne a meno. La creazione di roadmaps di progetto permette ad ogni azienda di controllare meglio l'intero corpus dei progetti, ottimizzando:
1. La gestione del tempo, con una chiara visione dell’avanzamento del progetto nella timeline;
2. La gestione delle risorse da assegnare ad ogni deliverable;
3. La gestione del rischio durante tutto il percorso del progetto;
4. La gestione del cambiamento sulla base di un reporting periodico.
Concretamente, fissando un calendario metodologico ad ogni fase del progetto, si aumentano le possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati nei tempi previsti. Come? Grazie ad una perfetta gestione del “backlog”, che seleziona le funzionalità e stabilisce i compiti ritenuti necessari per il progetto.
A seconda del tipo di progetto, il tuo comitato direttivo sarà in grado di valutare la fattibilità di ogni piano progettuale e, quindi, di meglio gestire le diverse tasks e far fronte alle esigenze specifiche di ogni progetto. L’elaborazione del backlog può, quindi, continuare per tutta la durata del progetto e funge da archivio di requisiti e vincoli.
Lo sapevi? Grazie alla roadmap di progetto è anche possibile ottenere più facilmente la certificazione PMP (Project Management Professional)! Questo programma di accreditamento per la gestione di progetti è gestito dal Project Management Institute (PMI) ed offre un riconoscimento professionale in tutto il mondo. Per informazioni più dettagliate a questo proposito, leggi il nostro articolo sulle certificazioni di Project Management.
Come si crea una roadmap di progetto?
Per creare una roadmap di progetto efficace, è necessario seguire alcuni brevi step:
1. Analizzare il contesto di partenza
Il primo passo consiste nell'individuare i processi già in atto. Il coinvolgimento di tutte le parti interessate è essenziale per garantire un buon Project Management e per assicurare che la tua roadmap sia parte di un progetto collaborativo.
Ad esempio, è possibile gettare le basi di un progetto organizzando un foglio che contenga:
- La posta in gioco e gli obiettivi;
- Le risorse (interne, esterne) e il budget assegnato;
- Le persone coinvolte e il livello di progresso;
- La tabella di marcia preliminare.
2. Conferire gradi di priorità ai diversi progetti
Il secondo passo è quello di anticipare i progetti futuri in modo tale che essi possano essere integrati nella roadmap. Un nuovo progetto web o un progetto IT, un lancio di prodotti, un cambiamento di servizi: la strategia è riuscire a pensare a breve, medio e lungo termine e conferire priorità ai progetti sulla base della loro fattibilità e del loro potenziale ROI (ritorno sull'investimento).
3. Imbastire la Project Roadmap
È in questo momento che la roadmap di progetto prende forma. Questo è il momento giusto per mettere a punto il tuo manifesto agile e il tuo backlog con l’aiuto del tuo comitato direttivo: devono esservi contenuti elenchi di compiti, budget e risorse assegnate, sprint e obiettivi, fasi di reporting, tempistica, ecc.
E ora tocca a te! Passa alla modalità progetto agile!
Ora che hai tutte le informazioni necessarie per iniziare una roadmap di progetto efficace e per scegliere il giusto software con cui lavorare, tutto quello che devi fare è formulare delle una metodologia agile. Addio Diagramma di Gantt o Kanban, ciao modello a V! Passa col tuo comitato direttivo alla gestione agile di Scrum: mantieni iterativa la tua tabella di marcia e con obiettivi di miglioramento continuo alla fine di ogni sprint. Definizione delle priorità, inquadramento, reportistica, backlog e gestione del cambiamento devono essere le tue parole chiave.