L'impresa collaborativa, ovvero il vostro progetto guidato dall'intelligenza collettiva
L' impresa collaborativa è il nuovo Eldorado per le aziende? È impossibile ignorare il lavoro collaborativo e la comunicazione interna nel 2020.
Ma cos'è esattamente un'impresa collaborativa? Quali sono le sfide? Come potete sfruttare l' intelligenza collettiva per far progredire i vostri progetti e i vostri team?
Organizzazione del lavoro, flusso di informazioni, gestione del cambiamento, produttività... questo articolo spiega il concetto di "impresa collaborativa" e raccoglie i consigli per un'azienda 2.0.
Intelligenza collaborativa: una definizione di questa forza trainante per la competitività aziendale
Cosa si intende per "intelligenza collaborativa"? Conosciuta anche come "intelligenza collettiva", si riferisce alla mobilitazione e allo sfruttamento di tutte le competenze e conoscenze dei dipendenti per applicarle a un progetto comune.
Consente :
- emulazione
- l'innovazione
- l'emergere e la condivisione di nuove idee,
- la gestione partecipativa,
- di far emergere il meglio di ognuno coinvolgendo i dipendenti.
👉 Infine, l'intelligenza collaborativa vi aiuta a uscire dagli schemi e ad andare oltre con i vostri progetti.
Intelligenza collaborativa: un esempio per aiutarvi a capire
Impresa collaborativa: definizione
Che cos'è un'impresa collaborativa?
Un' impresa collaborativa è un'organizzazione che si basa sul lavoro collaborativo per progredire. In altre parole, valorizza
- il lavoro di squadra, sia all'interno di un dipartimento che tra dipartimenti diversi,
- la comunicazione e la condivisione delle informazioni
- l ' ascolto e la considerazione di ogni dipendente, in modo che nessuna idea venga scartata,
- l'uso di strumenti digitali,
- processi e flussi di lavoro semplificati per ottimizzare la gestione dei progetti e ottenere più valore da ogni individuo.
In breve, un'impresa collaborativa sfrutta la trasformazione digitale per abbattere i silos aziendali e adottare un' organizzazione del lavoro più interfunzionale in cui le informazioni fluiscono più liberamente.
Perché diventare un'azienda collaborativa?
I vantaggi della collaborazione in azienda sono molteplici:
- le informazioni fluiscono (meglio) e i progetti avanzano più rapidamente grazie a una migliore comunicazione;
- la condivisione delle migliori pratiche tra i reparti vi aiuta ad adottare i migliori metodi di lavoro e a migliorare la produttività;
- si risparmia tempo: le informazioni sono centralizzate e disponibili in ogni momento;
- si responsabilizza il personale: ognuno ha un ruolo da svolgere e una missione da portare a termine, da cui dipende il lavoro degli altri;
- l' azienda è decompartimentata: non si lavora più da soli, il lavoro di squadra è ormai la norma;
- si crea una cultura aziendale basata su comunicazione, benevolenza, empatia e performance.
Le sfide del lavoro collaborativo in azienda
Ripensare la gestione e il ruolo dei manager
È difficile che un' impresa collaborativa sia organizzata secondo un modello piramidale, che per definizione struttura l'azienda in strati relativamente ermetici. Di conseguenza, la comunicazione è ostacolata, le informazioni non sempre fluiscono in modo fluido, c'è poco spazio per l'interazione umana e così via.
Passare a una gestione più orizzontale, persino collaborativa. Anche il ruolo del manager deve essere rivisto: da colui che dà gli ordini, diventa il leader e sostiene il team in un processo di empowerment.
Vantaggi :
- Ascolto dei dipendenti ed empatia,
- anticipazione dei rischi e piani d'azione per evitarli,
- Il lavoro è organizzato in modo più aderente alle esigenze dei team e dell'azienda,
- migliore comunicazione, che favorisce l'avanzamento dei progetti.
Incoraggiare il flusso di informazioni
Condividere le informazioni e gestire le conoscenze in tempo reale :
- facilitare il coordinamento
- migliorare la reattività,
- promuovere il processo decisionale,
- consentire l'anticipazione tra i dipendenti, ma anche con i clienti o i partner,
- incoraggiare l'ideazione e l'innovazione.
Offrire un ambiente di lavoro che favorisca la collaborazione
Come si può incoraggiare la collaborazione in azienda se ogni membro del personale è isolato in un ufficio, senza strumenti di comunicazione per scambiare con il resto del team? Difficilmente.
Ecco alcuni consigli per rendere il vostro ambiente di lavoro un terreno fertile per la collaborazione:
- organizzate il vostro posto di lavoro in modo da favorire ogni tipo di scambio: uffici vicini per chi lavora allo stesso progetto, ad esempio;
- se lavorate in un team remoto o telelavorate (o siete confinati alla vostra scrivania): pensate a punti di scambio virtuali (messaggistica, videoconferenze, strumenti di collaborazione, ecc.) in modo che la collaborazione non si interrompa una volta usciti dall'ufficio;
- prevedere aree dedicate all'innovazione e alla condivisione delle idee: arredi modulari, lavagne bianche, schermi interattivi... insomma, tutto ciò che serve per stimolare l'intelligenza collettiva e la co-creazione;
- esplorare l'opzione dell'ufficio flessibile;
- paradossalmente, democratizzare il telelavoro: uno o più giorni alla settimana, i dipendenti possono approfittare della pace e della tranquillità della propria casa per elaborare nuove idee senza essere interrotti.
Proiettare un'immagine positiva per attrarre talenti
Avete difficoltà a reclutare i migliori talenti? Un altro aspetto positivo dell'impresa collaborativa è che può cambiare l' immagine del vostro marchio.
Le famose generazioni Y e Z sono molto sensibili all' aspetto collaborativo di un'azienda (processi, modalità di progetto, strumenti) quando scelgono l'organizzazione che beneficerà delle loro competenze. Pensateci!
Sostenere il cambiamento legato alla trasformazione digitale
L'era digitale non è estranea alla nascita di imprese collaborative. L'organizzazione stessa delle aziende viene stravolta per fare più spazio alle pratiche digitali:
- nuove organizzazioni
- nuove professioni e nuove missioni,
- nuovi strumenti digitali da padroneggiare
- nuovi processi di lavoro, ecc.
Tutto ciò può creare confusione nei dipendenti. Dal top management ai team operativi, tutta l'azienda è coinvolta. Anticipate e sostenete il cambiamento in modo che la collaborazione vada di pari passo con l'accelerazione (della vostra crescita).
Strumenti essenziali per l'impresa collaborativa
Esiste una pletora di strumenti per rendere collaborativa un' organizzazione... senza passare tutto il tempo a gestire le e-mail. Ecco una selezione per iniziare bene:
- strumenti di gestione dei progetti per una visione macroscopica della pianificazione e dei progressi. Ad esempio: Planisware Orchestra o Wrike;
- strumenti di gestione delle attività per visualizzare i compiti e gli incarichi di ogni persona e creare liste di cose da fare in collaborazione. Esempio: monday.com;
- piattaforme collaborative aziendali per centralizzare tutti gli scambi di informazioni in un unico strumento;
- software EDM (electronic document management) per la modifica, la memorizzazione, l'archiviazione o la condivisione di documenti online;
- strumenti di comunicazione per accedere alla posta elettronica o alle videoconferenze, ad esempio.
👉 Un'azienda non diventa collaborativa da un giorno all'altro. Prendetevi il tempo necessario per capire le vostre esigenze e priorità, in modo da poter procedere al vostro ritmo, prendere le decisioni giuste e far adottare il cambiamento.
Non è necessario moltiplicare gli strumenti: scegliete quelli più adatti a voi!
Articolo aggiornato, pubblicato originariamente da Grégory Coste nell'aprile 2017.