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Artefatti Scrum, 3 pilastri per gestire uno sprint di squadra efficace

Artefatti Scrum, 3 pilastri per gestire uno sprint di squadra efficace

Da Samantha Mur

Il 15 novembre 2024

Gli artefatti Scrum sono componenti chiave del framework Scrum, che è uno dei metodi di gestione agile dei progetti più utilizzati per lo sviluppo web e software.

Questi artefatti contribuiscono al buon funzionamento della metodologia Scrum, grazie alla trasmissione fluida e chiara delle informazioni e alla trasparenza del lavoro svolto.

Cosa sono gli artefatti Scrum? E come si inseriscono nel metodo Scrum? Ecco una panoramica di questi pilastri, essenziali per l'efficienza dei vostri sprint!

Artefatti di Scrum: definizione

Gli artefatti Scrum sono elementi che permettono al framework Scrum di funzionare, in conformità con i principi e le pratiche che fanno parte del DNA dell'agilità. Ne esistono 3:

  • il backlog di sprint
  • il backlog di prodotto
  • l'incremento di prodotto.

Secondo il metodo Scrum, questi artefatti assumono la forma di elenchi il cui scopo è quello di :

  • mostrare l 'avanzamento del lavoro
  • rappresentare il raggiungimento degli obiettivi
  • descrivere i progressi del team,

all'interno di un quadro standardizzato e aggiornato, comprensibile a tutti.

Gli artefatti sono marcatori nel processo di creazione del prodotto e forniscono lo stesso livello di informazioni a tutti coloro che partecipano alla gestione del progetto. Pertanto, contribuiscono a migliorare l'avanzamento degli sprint e la qualità dei risultati.

Decifriamoli uno per uno per scoprire di cosa si tratta:

I 3 artefatti di Scrum

Il backlog di prodotto

Il product backlog è un elenco ordinato e prioritario di tutte le funzionalità che compongono il prodotto. Contiene tutti i requisiti raccolti per sviluppare il prodotto:

  • storie utente
  • caratteristiche
  • correzioni di bug
  • miglioramenti, ecc.

Sebbene il backlog del prodotto possa essere consultato da qualsiasi membro del team, il proprietario del prodotto è la persona che ne ha la piena responsabilità. È responsabile della definizione delle priorità degli elementi del backlog, in collaborazione con il team, in base a diversi parametri:

  • il valore del business
  • grado di rischio
  • data di consegna desiderata, ecc.

Il backlog di prodotto è aperto: sarà costantemente riadattato nel corso del progetto, in linea con i requisiti, avendo cura di dare priorità a tutti i compiti più importanti.

⚙️ Può essere gestito con un software di gestione agile dei progetti, per un monitoraggio agile ed efficiente in modalità collaborativa.

Il backlog di Sprint

Lo Sprint backlog è un elenco contenente le specifiche tecniche dei compiti che il team di sviluppo deve svolgere in un determinato periodo (sprint).

Ogni elemento dell'elenco è stato selezionato dal proprietario del prodotto e deve essere sviluppato e testato entro la fine dello sprint corrente.

⚙️ Questo può essere gestito sotto forma di scheda di gestione dei compiti, utilizzando ad esempio una scheda Kanban .

L'incremento del prodotto

In Scrum, l' incremento corrisponde a tutti gli elementi del backlog di prodotto che sono stati completati durante lo sprint corrente.

Per monitorare efficacemente questo elenco, è essenziale concordare come team il significato di "elemento completato". Lo Scrum master può garantire che la definizione sia armonizzata all'interno del team.

I 3 concetti complementari

La storia dell'utente

Scritta dal Product Owner, talvolta assistito dallo Scrum Master, la User Story è uno strumento utilizzato per descrivere semplicemente un'esigenza dell'utente.

Consente di esprimere l'esigenza in modo chiaro e orientato all'utente, al fine di trovare la caratteristica o le caratteristiche che la soddisfano e di definire meglio le priorità del backlog del prodotto.

Ogni storia comprende i seguenti elementi

  • il profilo dell'utente interessato (Come...),
  • la sua esigenza (Vorrei...),
  • l'obiettivo (al fine di...).

La User story non è utilizzata esclusivamente in Scrum, ma anche in altri metodi agili, come la programmazione eXtreme.

Punti storia

I punti storia sono unità di misura utilizzate per valutare lo sforzo richiesto per completare le storie utente, nel seguente ordine: 1, 2, 3, 5, 8 (dalla più semplice alla più complessa).

L'uso dei punti è generalmente preferito alla stima in ore.

Definizione di Fatto

La Definition of Done (DoD) è un elenco di criteri di convalida utilizzati per garantire che una User story sia "fatta", cioè considerata veramente finita.

Spetta al team di sviluppo concordare questa lista di controllo, a seconda del contesto e del tipo di prodotto che si sta sviluppando.

💡 Non è possibile garantire la consegna di un prodotto statunitense che non sia conforme a ciascuno di questi criteri.

Ora avete una comprensione di base degli artefatti scrum e dei loro principi fondamentali. Ora sta a voi attivarne il potenziale implementandoli nella vostra gestione agile dei progetti!

Articolo tradotto dal francese