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KPI dell'emailing: 5 indicatori per le vostre campagne di marketing

KPI dell'emailing: 5 indicatori per le vostre campagne di marketing

Da Charlotte Goyard

Il 23 ottobre 2024

K P I... tre lettere essenziali nel mondo dell'email marketing. Il successo delle campagne di email marketing dipende in larga misura dall'analisi meticolosa dei Key Performance Indicators (KPI). I KPI dell'email, come i tassi di apertura e di click, aiutano a migliorare l'efficacia delle campagne e la loro analisi fa parte delle migliori pratiche di email marketing.

Che siate una PMI, un'associazione, un organizzatore di eventi, un marketing manager o un e-tailer, ecco 5 indicatori chiave per le vostre campagne di marketing. Ma prima...

Cosa sono i KPI dell'emailing?

Il concetto di KPI (Key Performance Indicators) si riferisce alle cifre utilizzate per valutare le prestazioni delle campagne di emailing di un'azienda.

I KPI aiutano a migliorare le prestazioni, campagna dopo campagna, evidenziando i successi e gli insuccessi. Le aziende li utilizzano generalmente per determinare i loro progressi rispetto a obiettivi predefiniti e per valutare il successo delle loro azioni di marketing.
Ad esempio, per un e-tailer, i KPI che devono assolutamente essere monitorati sono le registrazioni, il traffico del sito e le entrate. Nel contesto dell' emailing, in generale, saremo particolarmente interessati alle iscrizioni alla newsletter, ai tassi di recapitabilità delle email, ai tassi di apertura e di clic, al CTR, ai tassi di cancellazione, di rifiuto e di annullamento dell'iscrizione.

Perché è importante misurare i KPI dell'email marketing?

Avere dei KPI e poterli valutare è fondamentale quando si parla di email marketing. Senza questi indicatori di performance, farete fatica a vedere l'efficacia delle campagne che state conducendo. Vi dicono quante persone fanno clic sulle vostre CTA (call to action) o rispondono alle vostre e-mail. Potete anche confrontare il tasso di deliverability della vostra ultima campagna e-mail con quello di una campagna precedente.

I KPI dell'email marketing consentono di misurare il successo di una campagna di email marketing, il suo ROI, l'efficacia di una newsletter, le prestazioni di una strategia, ecc. I KPI forniscono dati statistici che vi aiuteranno a prendere decisioni informate e a identificare i progetti che dovreste migliorare o ripensare.

I KPI essenziali per misurare le prestazioni

Ora che conoscete l'importanza dei KPI per l'email marketing, è il momento di stabilire quali sono quelli essenziali per aumentare il successo delle vostre campagne di marketing. Ecco i 5 indicatori che dovete assolutamente prendere in considerazione quando inviate un'email:

1. Il tasso di deliverability

In termini percentuali, il tasso di deliverability si ottiene dividendo il numero di e-mail consegnate (che sono state effettivamente ricevute dai destinatari) per il numero di e-mail inviate. Il tasso di deliverability è un ottimo indicatore della qualità della vostra lista di email e del vostro processo di opt-in.

2. Il tasso di apertura

Il tasso di apertura determina il successo della vostra campagna. Un tasso di apertura eccellente è la prova della pertinenza della vostra strategia di marketing. In generale, il tasso di apertura medio è compreso tra il 20% e il 25%. Al di sopra del 25%, si può parlare di un buon tasso di apertura.

3. Tasso di clic

Il tasso di clic si ottiene dividendo il numero totale di clic per il numero totale di e-mail consegnate, moltiplicato per 100. Il tasso di clic è un fattore importante per il marketing. Il tasso di clic è un indicatore importante del successo o del fallimento di una campagna. Se il tasso di clic è elevato, significa che i contenuti sono pertinenti e apportano valore al pubblico di destinazione. Un basso tasso di clic significa esattamente il contrario. Tra il 3% e il 6%, il tasso di clic è medio. Oltre il 6%, il tasso di clic è buono.

4. Il CTR

Il CTR (Click Through Rate) è simile al tasso di click-through. È la percentuale di utenti Internet che vedono la vostra e-mail e cliccano su di essa. Più alta è la percentuale di CTR, maggiore è l'impatto della vostra campagna e-mail.

5. Tasso di disiscrizione

Il tasso di disiscrizione è il rapporto tra il numero di destinatari che si sono cancellati dalla vostra mailing list e il numero totale di e-mail consegnate. Si tratta di un ottimo indicatore della pertinenza delle e-mail inviate rispetto alle aspettative dei vostri target. Un alto tasso di disiscrizione può significare che dovete rivalutare le aspettative del vostro mercato e rielaborare la natura e/o la forma dei vostri contenuti.

Oltre a quelli già citati, si possono prendere in considerazione altri KPI dell'emailing come i lead generati, il ROI, le vendite generate, ecc.

Per un'analisi completa dei vostri indicatori di performance, avrete bisogno di un buon strumento di tracciamento.

Strumenti di tracciamento per un'analisi approfondita e dettagliata delle vostre campagne e-mail

Gli strumenti di tracciamento delle newsletter consentono di misurare e analizzare le statistiche di invio delle e-mail, in modo da ottimizzare le campagne in futuro. Il vantaggio delle soluzioni di tracciamento è che vi permettono di vedere la posizione del vostro marchio rispetto ai concorrenti e di misurare rapidamente l'efficacia delle vostre campagne di email marketing.

Oggi esistono molte soluzioni efficaci sul mercato. Una di queste è Newsletter2Go, un software per l'email marketing online, che è un ottimo strumento per creare e misurare campagne email professionali, indipendentemente dal vostro livello tecnico. Particolarmente adatto agli e-merchant, semplifica la creazione di newsletter e la gestione di campagne e-mail professionali, offrendo report completi in tempo reale, il confronto delle campagne, la possibilità di esportare le statistiche, ecc. Ma questa soluzione si spinge oltre quando si tratta di analizzare le campagne, grazie a una serie di funzionalità quali :

  • Reporting sui clienti: per vedere quali dispositivi utilizzano i vostri destinatari per aprire le vostre e-mail.
  • Mappa della temperatura: per monitorare il comportamento dei destinatari in tempo reale (dove hanno cliccato, quali temi hanno funzionato meglio, ecc.) e valutare semplicemente quale contenuto funziona meglio.
  • Rimborso dei crediti: premia le aziende che hanno un buon tasso di deliverability nelle loro campagne rimborsando parte dei loro crediti.

Conclusione

È importante tenere sempre sotto controllo i KPI dell'emailing. Questi indicatori vi danno una visione rapida e diretta dell'efficacia delle vostre campagne. Così potrete adattare la vostra strategia per migliorare le prestazioni delle vostre campagne di email marketing. Per misurare efficacemente i KPI dell'email marketing, gli strumenti di monitoraggio sono di grande aiuto!