Tra analisi e azione, come si può mantenere la performance finanziaria dell'azienda?
Anche se un'azienda ha il successo che spera di ottenere con i suoi clienti... non è nulla senza finanze solide! Se la performance finanziaria di un'azienda è scarsa in termini di profitti reali, la sua crescita e persino la sua stessa sopravvivenza saranno messe in discussione.
Ecco perché è così importante imparare a misurare le prestazioni finanziarie, in modo da poter valutare la situazione e individuare le aree di miglioramento.
Stabilire gli obiettivi, definire gli indicatori chiave di performance, monitorare i KPI finanziari... vi spieghiamo come fare in questo articolo!
Definizione di performance finanziaria
Lavorare per migliorare la performance finanziaria dell'azienda significa semplicemente :
- raggiungere i propri obiettivi in termini di risultati finanziari, in particolare di utili;
- utilizzare in modo intelligente le risorse disponibili, siano esse umane o materiali.
Questi obiettivi sono di diverso tipo, ma in genere ruotano intorno a :
- redditività;
- sviluppo e crescita
- aumento del valore di mercato dell'azienda .
☝️Au In considerazione della posta in gioco, raccomandiamo che ogni organizzazione stabilisca un processo per la gestione e il calcolo della performance finanziaria. Ciò comporterà una notevole quantità di analisi dei dati e il confronto tra cifre effettive e previsioni, al fine di prendere le migliori decisioni strategiche.
Quanto è importante la performance finanziaria di un'azienda?
Acquisire agilità in un clima economico instabile
È essenziale monitorare le prestazioni finanziarie di un'azienda, perché il denaro è la linfa vitale di qualsiasi impresa!
Ad esempio, sappiamo che una posizione di cassa negativa può finire per far perdere l'attività di un'azienda nel lungo periodo, soprattutto se non è più in grado di far fronte agli obblighi immediati (pagamento dei fornitori, degli stipendi, ecc.).
È quindi importante monitorare con la massima regolarità i vari indicatori finanziari, non solo per valutare la redditività dell'organizzazione, ma anche per reagire tempestivamente in caso di problemi.
In definitiva, una buona gestione delle prestazioni è la chiave per una maggiore agilità in un contesto economico in cui il rischio e gli imprevisti fanno purtroppo parte dell'equazione.
Attirare investitori e finanziamenti
Non sorprende che gli investitori e gli altri finanziatori attribuiscano grande importanza alle prestazioni finanziarie di un'azienda quando effettuano le loro valutazioni. Ecco perché è così importante avere una solida base finanziaria, in modo da poter attrarre più facilmente i finanziamenti necessari per far crescere l'azienda.
☝️ Naturalmente, conquistare la fiducia degli investitori significa prendere le giuste decisioni strategiche, ma anche essere trasparenti comunicando le informazioni essenziali, ad esempio attraverso i rapporti finanziari.
Diventare più competitivi
Infine, quando le sue finanze sono in buono stato, un'organizzazione può accedere più facilmente ai fondi di cui ha bisogno per :
- innovare
- investire ;
- comunicare di più e sviluppare il marketing
- sviluppare altre attività e penetrare altri mercati, ecc.
In breve, dispone di denaro sufficiente per aumentare il proprio profilo presso i consumatori e distinguersi realmente dalla concorrenza.
Come si può migliorare la performance finanziaria della propria azienda? Le 6 fasi
Fase 1: identificare gli obiettivi finanziari
Perché è importante?
Stabilire gli obiettivi è la prima cosa da fare quando si parla di performance.
E per una buona ragione: indicano dove si sta andando 🏃. Per non parlare del fatto che è un ottimo motivatore per i team. Quindi non abbiate paura di essere ambiziosi...
... rimanendo ovviamente realistici. Altrimenti si rischia di demoralizzare le truppe.
Ecco perché vi consigliamo di fissare obiettivi SMART:
- Specifici;
- Misurabili
- Raggiungibili
- Realistici;
- Definiti nel tempo.
Alcuni esempi di obiettivi finanziari
- Obiettivi di redditività:
- Aumentare il margine di profitto netto del 10% entro la fine dell'anno.
- Ottenere un ritorno sull'investimento (ROI) del 15% su un progetto di sviluppo di un nuovo prodotto.
- Obiettivi di crescita:
- Aumentare le vendite del 20% nei prossimi tre anni.
- Penetrare in due nuovi mercati regionali per espandere la propria presenza geografica.
- Obiettivi di gestione della liquidità:
- Ridurre il ciclo di conversione dei crediti da 30 a 20 giorni per migliorare la liquidità.
- Mantenere una riserva di cassa equivalente a tre mesi di spese generali per garantire la stabilità finanziaria.
- Obiettivi della struttura del capitale:
- Ridurre del 50% il rapporto debito/patrimonio netto dell'organizzazione rimborsando parte del debito esistente.
- Aumentare la percentuale di capitale proprio nella struttura del capitale al 70%.
💡 S uggerimento: per fissare gli obiettivi giusti, è meglio partire da ciò che già esiste. Vi consigliamo quindi di effettuare prima un' analisi della vostra situazione finanziaria, in modo da individuare le aree di debolezza e le opportunità di miglioramento.
Fase 2: Stabilire gli indicatori chiave di performance finanziaria
Gli indicatori chiave di performance sono di vitale importanza: fornendo misurazioni tangibili, vi aiutano a verificare se siete sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi che avete stabilito.
Inoltre, queste metriche, generalmente semplici da comunicare e interpretare, incoraggiano l 'impegno e la responsabilità dei dipendenti.
Quindi, se avete l'imbarazzo della scelta quando si tratta di KPI, quando li scegliete dovete:
- Comprendere i fattori chiave del vostro successo (e tenerli sotto controllo!) nel raggiungimento degli obiettivi;
- Assicurarsi che gli indicatori siano misurabili, cioè che possano essere quantificati in modo oggettivo;
- considerare la disponibilità e l'affidabilità dei dati associati.
💡 Quali sono gli indicatori di performance finanziaria? Ad esempio, se l'obiettivo è quello di aumentare le vendite, i KPI da osservare potrebbero essere:
- il numero di nuovi clienti ;
- il loro tasso di fidelizzazione
- il tasso di conversione dei contatti in clienti
- carrello medio
- quota di mercato;
- il tasso di penetrazione del mercato, ecc.
Fase 3: Tenere sotto controllo i KPI
Una volta scelti i vostri KPI, monitorateli il più regolarmente possibile. Ma come fare?
👉 Costruendo un cruscotto che metta a disposizione degli stakeholder tutti i dati rilevanti in tempo reale.
Per facilitare la lettura e l'interpretazione dei risultati, deve essere :
- chiaro e conciso, con un numero limitato di indicatori
- grafico, per facilitare la comprensione delle informazioni chiave; e
- gerarchico, il che significa che i dati più importanti devono essere posizionati più in alto;
- facilmente accessibile a tutti i livelli dell'organizzazione.
Performance finanziaria: esempio di cruscotto:
D'altra parte, avrete probabilmente notato che sembra difficile monitorare i vostri KPI senza affidarsi alla tecnologia. Soprattutto se si ha a che fare con grandi volumi di dati!
Il miglioramento delle prestazioni finanziarie di un'azienda si basa quindi anche sull'uso di software, in particolare di software di business intelligence.
🛠️ Per esempio, MyReport, progettato per le PMI, raccoglie automaticamente tutti i dati dalle fonti di vostra scelta (ad esempio, la soluzione contabile) e li rende affidabili. Da qui è possibile costruire dashboard personalizzati e visivi, con gli indicatori di vostra scelta aggiornati in tempo reale. E tutti i vostri cruscotti possono essere facilmente condivisi con tutto il personale interessato!
Fase 4: analizzare le prestazioni e le lacune
A volte ci sono grandi differenze tra ciò che si spera di ottenere e ciò che effettivamente accade!
Ma se queste discrepanze sono motivo di preoccupazione, forniscono interessanti elementi di analisi, consentendovi di identificare ciò che non va nelle vostre operazioni attuali.
Ad esempio, un aumento dei crediti inesigibili o dei ritardi nei pagamenti dei clienti ha un impatto negativo sul flusso di cassa e sul reddito complessivo dell'azienda. Può anche verificarsi un aumento inaspettato dei costi di produzione, che incide sulla redditività dell'azienda.
In breve, esistono molti scenari diversi e spetta a voi indagare per determinare le problematiche specifiche della vostra organizzazione.
😀 La buona notizia è che le discrepanze osservate sono talvolta nella "giusta direzione", quando c'è una sovraperformance. In questo caso, o siete stati troppo modesti nel fissare gli obiettivi, oppure avete individuato una formula magica... da riprodurre!
Fase 5: Attuare un piano d'azione appropriato
Analizzare le lacune va bene, ma intraprendere azioni concrete per correggere la situazione è ancora meglio!
In genere si tratta di operazioni volte a:
- Ridurre i costi eliminando le spese superflue e ottimizzando la produzione. Il tutto preservando la qualità dei prodotti e dei servizi, nonché le condizioni di lavoro;
- un aumento delle vendite, possibile grazie a una moltitudine di leve quali :
- aumento dei prezzi ;
- sviluppo di una nuova offerta
- penetrazione di un nuovo mercato
- una migliore strategia di marketing e comunicazione
- miglioramento della soddisfazione del cliente;
- upselling e cross-selling, ecc.
- ottimizzare la gestione della liquidità, in particolare riducendo i tempi di pagamento e mettendo in atto un solido processo di recupero dei crediti non pagati.
☝️ In tutti i casi, il vostro piano dovrà essere definito in base alle priorità, in modo da concentrarsi sulle azioni che hanno maggiori probabilità di raggiungere gli obiettivi, tenendo conto dei vincoli di risorse e di calendario.
Fase 6: Rivalutare la strategia se necessario
Automatizzando il monitoraggio dei vostri KPI con un software, diventa molto più facile rendere il compito di analizzare le prestazioni finanziarie parte di un processo continuo.
In un'ottica di agilità, vi consigliamo di rivalutare la vostra tabella di marcia, la vostra strategia e le vostre priorità non appena gli indicatori diventano ambra... prima che diventino rossi! In questo modo, potrete assicurarvi di raggiungere i vostri obiettivi senza andare fuori rotta 🛣️.
Che cosa dobbiamo ricordare della performance finanziaria?
Ogni azienda ha il dovere di fare della performance finanziaria una delle sue principali priorità. Se non adotta questa mentalità, rischia semplicemente di perdere attrattiva e stabilità, o addirittura di fallire.
Ma per rimanere in gara, è necessario conoscere la reale posizione della propria organizzazione. E questo comporta inevitabilmente un monitoraggio regolare dei vostri KPI, determinati in base agli obiettivi finanziari che volete raggiungere.
Fortunatamente esiste un software che vi supporta in questo compito: raccoglie i dati necessari e vi aiuta a tradurli in cruscotti dinamici e aggiornati.
Una volta liberati da queste noiose incombenze, non vi resta che concentrarvi sull'essenziale: attuare e gestire il piano d'azione che vi permetterà di mantenere le vostre prestazioni finanziarie al giusto livello.