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3 minuti per capire gli utili portati a nuovo e come contabilizzarli

3 minuti per capire gli utili portati a nuovo e come contabilizzarli

Da Axelle Drack

Il 19 ottobre 2024

Gli utili a nuovo sono una delle opzioni a disposizione degli azionisti di una società per la distribuzione degli utili alla fine di un periodo contabile.

Che cosa significa esattamente questo concetto? Come appare nel bilancio e come deve essere contabilizzato?

Scoprite in che modo questo concetto può influire sulla gestione finanziaria della vostra azienda e scoprite un caso pratico per illustrare il concetto.

Che cos'è l'utile non distribuito?

Alla fine dell'esercizio, entro 6 mesi, i soci o gli azionisti di una società si riuniscono in assemblea generale ordinaria (AGM) per :

  • approvare il bilancio annuale
  • votare sulla destinazione degli utili
  • e chiudere i conti.

In questa riunione si decide :

  • di distribuire gli utili sotto forma di dividendi, in parte o per intero, cioè di remunerare gli investitori nella società;

  • e/o di investire gli utili in riserve (in parte o per intero, in particolare quando lo statuto prevede la costituzione di riserve oltre alla riserva legale);

  • e/o, in caso di utili o perdite, rinviare la decisione a una futura assemblea generale. Si tratta dei cosiddetti utili a nuovo.

In questi ultimi due casi, l'obiettivo è quello di creare una fonte di finanziamento interno.

Gli utili a nuovo sono quindi una voce contabile che funge da riserva per gli utili non assegnati in attesa dell'arbitrato.

☝️ Buono a sapersi: gli utili portati a nuovo possono essere distribuiti, o sottratti dagli utili distribuibili, in un periodo limitato a 10 anni. Gli utili portati a nuovo possono quindi accumularsi (aggiungersi o sottrarsi l'uno all'altro) nel corso di diversi anni.

Gli utili portati a nuovo nel bilancio

Che siano positivi o negativi, gli utili non distribuiti compaiono in cima al passivo dello stato patrimoniale, come parte del patrimonio netto della società .

ATTIVITÀ PASSIVO
ATTIVITÀ FISSE PATRIMONIO NETTO
Immobilizzazioni immateriali Capitale, riserve
Immobilizzazioni materiali Utile d'esercizio (positivo o negativo)
Attività finanziarie Utili a nuovo (positivi o negativi)
ATTIVITÀ CORRENTI DEBITI
Rimanenze Debiti finanziari
Crediti Passività operative
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Passività su immobilizzazioni
Altre attività Altre passività

Utili a nuovo negativi

Gli utili portati a nuovo negativi significano che le perdite sono state generate da risultati negativi in esercizi precedenti, e sono quindi dedotti dal :

  • dal patrimonio netto,
  • o dai dividendi da pagare agli azionisti se i risultati successivi sono positivi, con priorità al rimborso del debito.

Utili portati a nuovo positivi

Quando una società realizza un utile alla fine dell'esercizio, gli azionisti possono decidere di destinare una parte dell'utile agli utili portati a nuovo.

In occasione delle future assemblee degli azionisti, essi possono decidere :

  • di distribuire tutti o parte degliutili come dividendi agli azionisti;
  • o di trasferirli a riserve (legali o statutarie), creando così un cuscinetto finanziario in grado di assorbire perdite future;
  • oppure rimandare la decisione a una futura assemblea generale.

Come si calcola il valore patrimoniale netto? Un esempio pratico

Ecco la formula degli utili non distribuiti:

utili portati a nuovo = utile netto dell'esercizio +/- utile netto dell'esercizio precedente - accantonamento a riserve - dividendi distribuiti

☝️ È obbligatorio destinare ogni anno il 5% degli utili alla riserva legale, purché questa non abbia raggiunto il 10% del capitale sociale.

Esempio: se al 31/12/2020 otteniamo questo bilancio prima della destinazione (sezione patrimonio netto) ;

Capitale sociale (300 azioni da 100 euro ciascuna) 30 000 €
Riserva legale 3 000 €
Riserva legale 4 500 €
Riserva facoltativa 2 300 €
Utili a nuovo N-1 - 1 800 €
Utile netto dell'esercizio 16 000 €
Totale 54 000 €

E se la decisione presa dall'Assemblea generale è :

  • di mettere a riserva 5 euro per azione, in conformità allo Statuto;
  • di non destinare alcuna somma alla riserva facoltativa;
  • di concedere agli azionisti un interesse legale pari all'8% dell'importo del capitale;
  • assegnare agli azionisti un superdividendo di 20 euro per azione;
  • riportare a nuovo il saldo non assegnato;

Il risultato è la seguente ripartizione degli utili:

Utile netto dell'esercizio 16 000 €
+/- N-1 UTILE NETTO -1 800 €
Utile disponibile per la distribuzione 14 200 €
- Riserva legale 0
- Riserva legale (5x300) 1 500 €
Utile distribuibile 12 700 €
- Dividendo (10% di 30.000) 3 000 €
- Superdividendo (20x300) 6 000 €
Utili a nuovo 3 700 €

Come vengono riconosciuti gli utili portati a nuovo?

Se gli utili portati a nuovo sono in attivo

Viene registrato come segue:

  1. addebito al conto 120 - Utile dell'esercizio,
  2. e accredito al conto 110 del Piano dei conti generale - Saldo attivo riportato.

Se gli utili portati a nuovo sono a debito

Viene registrato come segue:

  1. conto 119 del piano dei conti generale - Saldo a debito degli utili portati a nuovo,
  2. e credito al conto 129 - Utile (perdita) dell'esercizio.

Che senso ha riportare a nuovo gli utili positivi?

Una società può decidere di non ridistribuire tutti o parte degli utili agli azionisti o di accrescere le riserve.

Perché no? Registrando gli utili negli utili portati a nuovo, l'azienda aumenta il proprio patrimonio e accresce il proprio valore senza contrarre debiti.

Un saldo positivo riportato a nuovo è segno di un'azienda sana, perché :

  • dimostra una solida capacità di autofinanziamento;
  • offre una sicurezza finanziaria in caso di perdite negli anni futuri;
  • fornisce un'indicazione dell'assenza di perdite negli anni precedenti.