search Il media che reinventa l'impresa

Istruzioni per l'uso della FEC: non temete mai più un controllo fiscale!

Istruzioni per l'uso della FEC: non temete mai più un controllo fiscale!

Da Nathalie Pouillard

Il 19 ottobre 2024

Nell'ambito della digitalizzazione delle pratiche, c'è la questione dei controlli fiscali. Le aziende hanno diversi obblighi da rispettare. Uno di questi è la generazione di un FEC, un file computerizzato che elenca tutte le registrazioni contabili, da inviare alle autorità fiscali in caso di verifica.

Ma cos'è esattamente il FEC, a cosa serve e come può essere generato in piena conformità? Quando e come deve essere presentato alle autorità fiscali?

Rispondiamo a tutte le vostre domande per rendere il FEC una semplice formalità.

Che cos'è il FEC?

A cosa serve il FEC?

Il FEC, o file delle scritture contabili, è un documento informatico che contiene tutte le registrazioni del sistema contabile dell'azienda relative alla sua attività commerciale.

Nell'ambito della vostra contabilità dematerializzata, potreste essere soggetti a un controllo da parte delle autorità fiscali. La Direzione generale delle finanze pubbliche (DGFiP) potrebbe inviarvi :

  • un avviso di verifica contabile (controllo sul sito web della vostra società),
  • o un avviso di verifica contabile (controllo a distanza),

a cui dovrete rispondere con il FEC. Questo file deve trascrivere tutte le scritture contabili degli esercizi indicati nell'avviso che avete ricevuto.

☝️ Deve inoltre essere conforme a specifici standard, in vigore dal 1° gennaio 2014 e aggiornati al 1° gennaio 2017.

Informazioni da includere nel FEC

Il file delle registrazioni contabili deve mostrare tutti i registri esistenti, compresi gli utili non distribuiti e le scorte, cioè :

  • voci di ammortamento
  • registrazioni per la dismissione di immobilizzazioni
  • scritture di ammortamento
  • scritture di inventario
  • scritture di accantonamento,
  • operazioni di rettifica.

Per aiutarvi a capire meglio, ecco un elenco dei campi specifici e standardizzati che devono comparire nel file delle registrazioni contabili:

Dati contabili Nome del campo
1 Codice del giornale della registrazione contabile Codice giornale
2 Nome del giornale della registrazione contabile GiornaleLib
3 Numero della registrazione contabile VoceNum
4 Data di registrazione della registrazione contabile Data di registrazione
5 Numero di conto NumeroConto
6 Nome del conto ContoLib
7 Numero del sottoconto CompAuxNum
8 Nome del sottoconto CompAuxLib
9 Riferimento del buono PezzoRef
10 Data del voucher PezzoData
11 Testo della registrazione contabile EcritureLib
12 Importo dell'addebito Addebito
13 Importo di credito A credito
14 Lettera della registrazione contabile OperazioneLet
15 Data di registrazione DataLet
16 Data di convalida della registrazione contabile DataValida
17 Importo in valuta Importo della valuta
18 Identificatore di valuta valutaid

È possibile aggiungere altri campi, come ad esempio la data e il metodo di pagamento.

💡 Buono a sapersi: in caso di dati sconosciuti, è importante lasciare i campi vuoti nel file delle registrazioni contabili (FEC). Non riempirli con zeri o spazi.

Esempio di file FEC

Ecco un esempio di file di registrazioni contabili:

FEC: i requisiti contabili per la conformità

Quali società sono interessate dal FEC?

Il FEC riguarda tutte le società soggette a un regime fiscale reale, ossia quelle :

  • soggette all'imposta sulle società (IS) o all'imposta sul reddito (IR),
  • BIC (profitti industriali e commerciali),
  • BNC (profitti non commerciali),
  • o agricoli.

☝️ I microimprenditori sono gli unici ad essere esentati dall' obbligo di tenuta delle scritture contabili.

    Quali sono le sanzioni?

    Se una società non presenta il FEC, è passibile di una multa di 5.000 euro.

    Se la società presenta un FEC non conforme, è tenuta a pagare il 10% dei dazi dovuti dal contribuente. Questo 10% è ridotto a un minimo di 5.000 euro.

    Quando e come deve essere presentato il fascicolo contabile?

    • In caso di verifica in loco, il fascicolo contabile deve essere fornito al verificatore durante la visita in loco in formato elettronico, su un supporto fisico: chiave USB, disco rigido esterno, DVD o CD.
    • In caso di verifica a distanza, la società invia il FEC all'auditor entro 15 giorni dal ricevimento dell'avviso di verifica per via elettronica o per raccomandata, ad esempio su una chiavetta USB.

    ℹ️️ Le autorità fiscali hanno un periodo di tre mesi per effettuare l'esame e decidere se è necessario un adeguamento. Se viene effettuato un adeguamento, la multa viene riscossa.

    Suggerimenti per la produzione di un FEC standard

    • Generate il FEC alla fine di ogni esercizio, contemporaneamente alla dichiarazione dei redditi, indipendentemente dal fatto che vi venga richiesto o meno. Poiché le scadenze in caso di verifica sono piuttosto brevi, lo stress sarà minore.

    • Verificate la conformità del vostro FEC, ossia analizzate il vostro fascicolo prima della verifica o dell'esame da parte del revisore. Esistono strumenti disponibili a questo scopo:
      • La DGFiP offre un software gratuito da scaricare, Test Compta Demat, per verificare la validità del vostro FEC e la sua conformità agli standard codificati nell'articolo A.47 A-1 del Libro delle procedure fiscali.

      • Il FEC può anche essere scansionato con un software di controllo contabile come Alto 2 per evidenziare eventuali anomalie. È importante rispettare rigorosamente il formato richiesto, per evitare il rischio di una multa per mancata conformità del file.

      • Alcuni software di contabilità e ERP consentono di utilizzare una "modalità nebbia" per i controlli interni. Come funziona? Produrre conti "provvisori" inserendo registrazioni "provvisorie" (e quindi estraendo un FEC). Questo è un buon modo per l'azienda di verificare in anticipo le anomalie contabili e correggerle.
    • Assicurarsi di rispettare tutti gli eventuali requisiti previsti dal CFCI (controllo fiscale della contabilità informatizzata):
      • documentazione del sistema informativo
      • identificazione dei flussi critici
      • conservazione dei dati, ecc.
    • Se si tiene la propria contabilità, assicurarsi che il proprio strumento contabile sia in grado di generare il FEC alla prima richiesta, o che il proprio commercialista lo generi se necessario. Le soluzioni più adatte sono:
      • Sage 50cloud Ciel, che soddisfa i requisiti di legge, è dedicato alle imprese del settore VSE e alle PMI. La soluzione consente di controllare la contabilità computerizzata, di generare il FEC e di rispettare la legge antifrode sull'IVA.


    Errare è umano, quindi affidate la vostra contabilità al software giusto!

    E impiegate il tempo risparmiato per sviluppare la vostra attività, incontrare i vostri clienti e sfruttare il potenziale dei vostri dipendenti per attività che generano valore aggiunto.