Strumenti per l'architetto: quali sono i software e gli hardware essenziali?
Quali sono gli strumenti architettonici indispensabili per la progettazione e la realizzazione di progetti edilizi?
Poiché la professione di architetto comporta un'ampia gamma di attività e competenze, dal disegno alla supervisione del progetto e alla gestione dei permessi edilizi, è fondamentale utilizzare una serie di strumenti specifici e sempre più ottimizzati.
State frequentando una scuola di architettura e vi state chiedendo quale attrezzatura mettere nello zaino? Siete professionisti e cercate una panoramica dei diversi tipi di software che potete utilizzare? Lavorate nel campo dell'architettura e cercate un elenco completo di strumenti architettonici?
In questo articolo troverete una panoramica degli strumenti di disegno e modellazione più comunemente utilizzati. Per quanto riguarda i software, invece, esaminiamo i diversi tipi di soluzioni (modellazione 3D, CAD, gestione amministrativa, ecc.) su cui potete contare quotidianamente per svolgere tutti i vostri incarichi.
Quale hardware utilizza un architetto?
Fin dalla scuola nazionale di architettura e dalla preparazione al diploma di stato, gli architetti in erba imparano a utilizzare le attrezzature indispensabili per svolgere due attività specifiche della professione: disegnare progetti e progettare modelli.
Successivamente, i professionisti possono scegliere di utilizzare soluzioni digitali per alcuni compiti. Tuttavia, molti di loro, per ragioni che discuteremo ora, sono ancora legati a questo know-how tradizionale.
Ma creatività significa "a ciascuno il suo". Un architetto può sviluppare la propria tecnica e aggiungere il proprio tocco, utilizzando strumenti insoliti come l'acquerello o la china. Ecco perché questo articolo presenta un elenco degli elementi essenziali, che potrete utilizzare per costruire il vostro arsenale di perfetto architetto! Si noti che può essere utilizzato anche come base per un elenco di materiali per la scuola di architettura.
Materiali da disegno
Planimetrie, piante, facciate, sezioni... Gli architetti producono un gran numero di disegni nel corso dei loro studi e della loro carriera. Sono il modo migliore per rappresentare graficamente e tecnicamente il futuro progetto architettonico.
Tuttavia, quando si tratta di produrre piani, ci sono due scuole di pensiero: disegnati a mano o generati al computer? Mentre la tecnologia digitale offre la possibilità di un lavoro di precisione, il disegno a mano ha ancora molta strada da fare:
- Valorizza la competenza dell'architetto o dello studio di progettazione e rappresenta una firma riconoscibile per il pubblico;
- la natura organica della carta favorisce un approccio diverso e un modo diverso di intendere i progetti;
- imparare a disegnare aiuta gli architetti a comprendere gli spazi, i giochi di luce e tutti i concetti fondamentali dell'architettura in generale. È un prerequisito per utilizzare correttamente i software!
Avete voglia di passare dalla penna alla carta? Per i vostri prossimi lavori, utilizzate questo elenco di materiali, che potete acquistare in negozi di belle arti come Rougier&Plé o Boesner:
- un quaderno di schizzi: non fermate il vostro impulso creativo e disegnate quando volete,
- carta in vari formati: il mezzo per mettere su carta tutti i vostri progetti,
- una matita meccanica o da disegno: per iniziare a schizzare i vostri progetti,
- penne tubolari o rapide: apprezzate dagli architetti per la precisione delle linee e lo spessore costante,
- carta da lucido e carta millimetrata: per un facile ricalco e un disegno preciso,
- un righello in scala: per calcolare rapidamente le dimensioni del disegno rispetto alle dimensioni reali,
- un tee e una squadra: per disegnare parallele e perpendicolari,
- modelli: per realizzare diverse forme (geometriche, simboli, ecc.) in scala,
- una tavola da disegno: perfetta per guidare e fissare il tee,
- un tavolo da disegno: per disegnare comodamente, anche per ore e ore,
- un tavolo da disegno: perfetto per guidare e fissare il vostro tee, un tavolo da disegno: disegnate comodamente, anche per ore e ore, e un cavalletto da disegno: trasportate i vostri bei disegni senza danneggiarli.
L'elenco di cui sopra copre anche il fabbisogno di materiale dell'interior designer.
Attrezzatura per i modelli
L'elenco degli strumenti essenziali per gli architetti comprende anche le attrezzature per la creazione di modelli.
Rappresentazione ridotta in 3D del futuro progetto di costruzione, il modello architettonico rimane un buon modo per presentare un progetto al cliente o al pubblico. Spesso integrato nell'ambiente circostante (terreno, vegetazione, strada, ecc.), permette di proiettarsi meglio nel futuro edificio. È quindi un ottimo strumento di comunicazione e rassicura gli acquirenti con un rendering più realistico di un semplice disegno.
Al giorno d'oggi, tuttavia, la questione è se utilizzare modelli fatti a mano o la stampa 3D. Quest'ultima consente indubbiamente di risparmiare tempo, soprattutto quando si tratta di riprodurre piccoli elementi come i balconi. Ma un modello fatto a mano garantisce una rappresentazione più realistica, che risulta più attraente per il cliente.
Anche se la realizzazione del modello può essere affidata a un modellista, gli architetti e gli apprendisti architetti dovranno cimentarsi nell'impresa. Ecco un elenco dei materiali di base necessari:
- Cartone di piuma o foam board: è la base delle vostre strutture, è leggero e resistente ed è facile da tagliare con un cutter,
- blocchi di schiuma cellulare: possono essere tagliati, scavati e rifilati,
- Lastre (di legno, metallo, plastica, sughero, ardesia, ecc.): per un aspetto più gradevole e una maggiore resistenza delle vostre costruzioni,
- aste e tubi: per creare cornici per consolidare i vostri modelli,
- un taglierino: per tagliare le forme in modo facile e preciso,
- un righello di metallo: per facilitare il taglio,
- colla trasparente: per assemblare i diversi elementi del vostro modello senza lasciare segni,
- strumenti per il bricolage (seghetto, cacciavite, levigatrice, ecc.): indispensabili per lavorare con determinati materiali o per i lavori più complessi,
- scenografia: elementi (vegetazione, persone, ecc.) che aggiungono un tocco di realismo e simpatia al modello.
L'altra attrezzatura dell'architetto
Infine, è bene ricordare che gli architetti praticanti utilizzano strumenti diversi da quelli per il disegno e la modellazione, soprattutto quando lavorano in cantiere. Tra questi vi sono
- una bussola, per orientarsi e guidare il progetto architettonico in cantiere,
- telemetri laser, per misurare le distanze con facilità e senza dover essere costantemente in movimento.
Come si vede, la professione richiede abilità manuali altamente specializzate e l' attrezzatura di un architetto deve rispondere a questi requisiti. Ma come in altri campi, la professione si sta orientando sempre più verso la tecnologia digitale.
Chiediamoci quindi quale sia il tipo di software professionale per l'architettura più utilizzato.
Quale software è indispensabile per gli architetti?
In realtà, dato l'ampio mandato dell'architetto, diversi tipi di software sono essenziali per svolgere i compiti assegnati. Tutti hanno funzioni molto specifiche. Strumenti di modellazione 3D, CAD, BIM... vediamo le differenze e i vantaggi di ciascuno.
Software di modellazione 3D
I vantaggi dei software di modellazione 3D
Si limitano a modellare forme e scene in tre dimensioni. Nel campo dell'architettura, vengono utilizzati per modellare il futuro edificio: il rendering ottenuto, spesso molto realistico, offre al cliente una visualizzazione convincente del progetto. Inoltre, alcuni di questi software sono facili da imparare.
Modellazione 3D di una casa (fonte: jfl-media.com)
Per tutti questi motivi, gli strumenti di modellazione 3D sono utili per gli architetti, ma non solo! I venditori, ad esempio, si affidano a questo tipo di soluzione per presentare il loro progetto al cliente, facilitando la conclusione della vendita.
Quale software di modellazione 3D scegliere
Sul mercato esistono diversi programmi di modellazione 3D gratuiti, come Kozikaza. Oltre a essere gratuito, Kozikaza ha il vantaggio di essere facile da imparare e da usare e di avere una vasta comunità di utenti. Ma quando lo usiamo, ci scontriamo subito con alcune limitazioni... in particolare con le funzionalità limitate e con un output di qualità inferiore.
Ecco perché consigliamo agli specialisti dell'architettura di rivolgersi a un software di modellazione 3D professionale. Prendiamo ad esempio SketchUp.
Perché SketchUp?
- Sebbene esista una versione gratuita, le versioni a pagamento (SketchUp Pro e SketchUp Studio) sono particolarmente adatte agli architetti.
- Quando si parla di modellazione 3D, SketchUp è ancora un must, perché è molto potente, veloce da imparare e facile da usare.
- Inoltre, facilita il lavoro collaborativo e la gestione dei progetti architettonici, grazie allo spazio di archiviazione illimitato nel cloud.
- Infine, offre ai clienti un'esperienza più coinvolgente e convincente, con piani visualizzati in realtà virtuale. Un vero e proprio colpo d'occhio!
Software CAD
Il CAD, acronimo di "computer-aided design" (progettazione assistita da computer), è definito sia come tecnica che come pacchetto software che implementa questa tecnica. È anche conosciuto con l'acronimo CAD (computer-aided design). Ma che cos'è esattamente il CAD?
I vantaggi del software CAD
Il software CAD viene utilizzato per modellare virtualmente i prodotti fabbricati e soprattutto per testarli.
Uno strumento CAD si differenzia da un semplice software di modellazione 3D o CAD (computer-aided design) per l' interpretazione tecnica, la capacità di comprendere le interazioni e le eventuali incompatibilità.
Si tratta di una costruzione virtuale intelligente dell'oggetto. Il CAD viene utilizzato anche in settori diversi dall'architettura, come l'ingegneria meccanica e l'arredamento.
Quale software CAD scegliere?
Siete alla ricerca di un software CAD ad alte prestazioni? AutoCAD rimane il punto di riferimento.
Perché AutoCAD?
- Completo, intuitivo e molto potente, consente di realizzare disegni 2D e 3D estremamente accurati, con la possibilità di automatizzare e inserire annotazioni (quote, linee di riferimento, tabelle, ecc.).
- AutoCAD contiene inoltre una serie di strumenti specializzati per il settore dell'architettura (progettazione rapida di ristrutturazioni, creazione di elementi con comportamento e costruzione realistici, ecc.
- Infine, il software si adatta perfettamente alle condizioni di lavoro degli architetti: pratica in mobilità grazie alle applicazioni web e mobile incluse.
Software BIM
BIM (Building Information Modelling) sta per "modellazione delle informazioni". Concetto piuttosto recente, è definito soprattutto come un processo di costruzione collaborativo. Comprendendo la progettazione di uno o più mock-up (o modelli) digitali intelligenti, il BIM porta alla gestione e alla produzione efficiente di dati relativi all'edificio.
I vantaggi del software BIM
In pratica, il modello creato (solitamente dall'architetto) riproduce tutti gli aspetti funzionali ed estetici del progetto, in modo molto preciso e strutturato. Viene poi condiviso con le varie parti interessate (architetti, clienti, ingegneri, ecc.). Questi hanno a loro volta la possibilità di aggiungere o apportare modifiche tecniche al modello, durante tutto il ciclo di vita del progetto.
Grazie a questo metodo di lavoro, i team possono coordinarsi già prima della posa della prima pietra, facilitando il monitoraggio del cantiere ed evitando ritardi e perdite di denaro.
Quale software BIM scegliere?
Per trarre il massimo vantaggio dal processo BIM, il software dedicato include la possibilità di modellare un mock-up digitale con oggetti parametrici.
Sul mercato esistono diverse soluzioni di questo tipo, come Allplan e ArchiCAD. Ma Revit rimane uno dei più utilizzati dai professionisti dell'edilizia.
Perché Revit?
- Revit è uno strumento di documentazione e progettazione che utilizza sapientemente la modellazione 3D dei dati dell'edificio.
- Revit supporta perfettamente le diverse fasi e discipline inerenti al progetto.
- Inoltre, grazie alle sue caratteristiche di condivisione del progetto e di multidisciplinarietà, migliora la cooperazione e il coordinamento del team.
Software di gestione
Il compito dell'architetto è ampio e comprende molti compiti diversi. Creativo per natura, disegna e progetta l'edificio del futuro. Tuttavia, deve anche controllare costantemente il rispetto dei budget e delle norme legislative.
Responsabile del buon funzionamento di un progetto, si occupa di tutte le attività relative al progetto: proposta di vendita, gestione del tempo e delle risorse, pianificazione, fatturazione...... Quante attività da gestire! Fortunatamente, esistono pacchetti software studiati appositamente per la professione di architetto, per facilitare lo svolgimento di questi compiti.
Ecco 2 pacchetti software di gestione pensati per la professione di architetto:
Fitnet Manager
Fitnet Manager è un ERP Made in France facile da usare e progettato appositamente per le società di servizi. Con un modulo progettato per gli architetti e supportato da oltre 15 anni di esperienza, può aiutarvi a gestire l'intera attività:
- fatturazione automatizzata : conformità alla Loi MOP, gestione di holdback, agenti e co-appaltatori, ecc;
- monitoraggio completo delle opportunità: monitoraggio delle risposte alle gare d'appalto, gestione centralizzata del database dei contatti, strumento di promemoria delle notifiche, ecc.
- pianificazione e gestione dei progetti: controllo della pianificazione del carico di lavoro, monitoraggio del tempo impiegato e dei risultati ottenuti, gestione dei modelli di progetto, ecc;
- monitoraggio finanziario in tempo reale : controllo della redditività, analisi dettagliate per fase/progetto, reportistica.
OOTI
Dedicato ad architetti, interior designer, urbanisti e studi di progettazione, OOTI si occupa di una serie di attività correlate:
- amministrativo
- gestione del progetto
- gestione dei dipendenti
- note spese
- fatturazione,
- monitoraggio del budget e delle ore di lavoro, ecc.
Il software vi supporta dal momento in cui prendete in carico il progetto fino alla consegna, e fornisce una panoramica in tempo reale dell'attività. In breve, grazie a OOTI, gli architetti sono più liberi di dedicarsi a progetti a più alto valore aggiunto.
Un'ampia gamma di strumenti per la creatività
L'importanza del compito assegnato agli architetti impone loro di dotarsi costantemente degli strumenti migliori. Dagli studi fino alla fine della carriera, gli architetti devono sfruttare al massimo la loro creatività, rimanendo in sintonia con le richieste dei clienti e con la realtà di una professione in continua evoluzione.
Ed evoluzione significa transizione al digitale. Se gli strumenti e i modelli di disegno fanno ancora parte della routine quotidiana di molti architetti, l'uso di software specifici per il settore è diventato essenziale. Risparmiare tempo, migliorare la precisione, lavorare insieme... sono solo alcuni dei numerosi vantaggi che offrono per lo sviluppo di edifici sempre più ambiziosi.
Infine, non dimentichiamo che un architetto spesso assume la responsabilità di project manager. Per questo è bene utilizzare soluzioni in grado di sollevarli dalle incombenze amministrative e dalla gestione di budget e risorse, in modo che possano concentrarsi su compiti più creativi.
Sei un architetto che preferisce lavorare "alla vecchia maniera", con un software o con entrambi? Condividete la vostra esperienza nella sezione commenti.