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40 KPI di marketing: indicatori di performance da monitorare attentamente

40 KPI di marketing: indicatori di performance da monitorare attentamente

Da Grégory Coste.

Il 5 novembre 2024

Un KPI di marketing è un indicatore utilizzato per analizzare le prestazioni di un'azione volta a incrementare la lead generation per consentire a un'azienda di raggiungere nuovi clienti. L'acronimo KPI deriva dal termine inglese key performance indicator.

Gli indicatori specifici sono utilizzati per misurare e analizzare l'efficacia di una strategia di marketing digitale in ciascuna delle sue fasi:

  • acquisizione, ad esempio attirare traffico sul proprio sito
  • coinvolgimento, ad esempio generando interesse attraverso i social network; e
  • conversione; ad esempio, convincere i visitatori attraverso contenuti di qualità;
  • fidelizzazione; ad esempio, chiudere la vendita e avviare un processo di fidelizzazione del cliente.

Per completare questa definizione di KPI di marketing, in questo articolo forniamo 40 esempi di KPI accompagnati da best practice, oltre a diversi strumenti che vi aiuteranno a padroneggiare tutti gli aspetti legati all'analisi dei dati:

Identificare le fonti di traffico del vostro sito web

Il vostro sito web è la vetrina online della vostra attività, ma è anche un potente strumento di acquisizione. Infatti, è il pilastro principale di una buona strategia digitale.

L'identificazione delle fonti che inviano visitatori al vostro sito vi permette di determinare la fonte di traffico più redditizia per voi.

Ecco i principali KPI di marketing da monitorare per scoprire esattamente quali sono le fonti che portano traffico al vostro sito web.

1. Traffico diretto

Questo indicatore misura il numero di indirizzi URL del vostro sito che vengono inseriti direttamente nei browser web per accedere alle pagine del vostro sito.

Include :

  • i clic sugli URL classificati nei preferiti del browser,
  • i clic sugli URL inseriti nei documenti,
  • i clic su URL inseriti nelle e-mail,
  • il copia e incolla di indirizzi URLS in un browser.

Perché questo indicatore è importante?

Vi dice quali sono le pagine più popolari del vostro sito web, quelle che suscitano maggiore interesse.

2. Traffico di riferimento

Si riferisce ai visitatori di un sito diverso dal vostro che hanno cliccato su un link per raggiungere il vostro sito.

Questo indicatore mostra quali siti terzi rimandano a una pagina specifica del vostro sito.

Perché è importante questo indicatore?

Permette di monitorare :

  • la pertinenza del tema del sito o del blog che si collega al vostro sito: un sito correlato al vostro settore di attività favorisce il referenziamento naturale del vostro sito; un sito non correlato è penalizzante;

  • la forza del sito e la sua storia: se si tratta di un sito affidabile e consolidato da diversi anni, il link che punta al vostro sito contribuirà alla fiducia che Google ripone nel vostro sito;

  • la popolarità del vostro sito: più link avete, più il vostro sito è popolare (se i link sono di buona qualità).

3. Traffico organico generato dalle vostre azioni SEO

In poche parole, le azioni SEO (Search Engine Optimisation) sono tutte quelle che contribuiscono a ottimizzare il vostro sito per i motori di ricerca.

Queste azioni mirano a migliorare il referenziamento naturale del vostro sito.

Il principale KPI di marketing da analizzare regolarmente è il numero di visitatori che attirate per parole chiave, quando gli utenti di Internet cliccano sui link presenti nei risultati dei motori di ricerca.

Perché questo indicatore è importante?

Un SEO manager o un webmarketing manager monitora le posizioni delle pagine di un sito web in base alle parole chiave: la chiave, ovviamente, è essere sempre tra i primi 10 risultati per attirare il maggior numero possibile di visitatori.

4. Traffico pubblicitario a pagamento

Utilizzando gli URL di tracciamento, è possibile misurare l'efficacia della pubblicità a pagamento, come ad esempio :

  • acquisto di parole chiave Adwords (Google),
  • stesso principio per Bing Ads,
  • Facebook Ads,
  • banner pubblicitari visualizzati su siti terzi,
  • ecc.

Perché questo indicatore è importante?

  • Potete valutare quale canale a pagamento vi porta più traffico e quale genera più conversioni.
  • Potete allocare il vostro budget pubblicitario alle parole chiave a pagamento che generano i risultati migliori.

5. Traffico dai social network

Si tratta dei clic sui link condivisi su Facebook, Twitter o Linkedin che rimandano al vostro sito web.

Perché è importante questo indicatore?

Permette di individuare, ad esempio

  • quale social network vi porta più traffico,
  • il social network che genera il maggior numero di conversioni,
  • il tipo di argomento o di pubblicazione che genera più traffico.

6. Traffico da e-mail

Si tratta del numero di utenti Internet che hanno cliccato su un link della vostra e-mail o newsletter.

Perché è importante questo indicatore?

Questo KPI di marketing consente di :

  • studiare la pertinenza dei messaggi inviati
  • migliorare il targeting delle campagne e-mail
  • ottimizzare la comunicazione e l'email marketing.

Valutare il coinvolgimento dei visitatori sul vostro sito web

  • State implementando la vostra strategia di contenuti pubblicando articoli sul vostro blog per attirare traffico?

  • Offrite white paper da scaricare (case study, guide, ecc.) e predisponete moduli in ogni landing page per raccogliere informazioni di contatto (recapiti, nome, cognome)?

  • Avete schede prodotto se gestite un sito di e-commerce?

Ecco alcuni esempi di KPI di marketing che vi permetteranno di valutare la qualità dei contenuti del vostro sito.

7. Numero totale di visite

È il numero di volte che i visitatori hanno visitato il vostro sito web in un determinato periodo.

Perché è importante questo indicatore?

  • Potete confrontare questo indicatore ogni mese per vedere se state guadagnando o perdendo traffico.
  • Potete quindi modificare le vostre azioni per aumentare la quantità e la qualità dei visitatori.

8. Numero di visitatori unici

Identifica il numero di persone diverse che hanno visitato il vostro sito web.

Perché è importante questo indicatore?

Vi permette di studiare i cambiamenti nel comportamento dei vostri lettori. Se tornano regolarmente sul vostro sito, allora i vostri contenuti sono interessanti e rappresentano un certo valore agli occhi dei lettori.

9. Il numero di lettori abituali e di nuovi lettori

È un modo per distinguere tra visitatori regolari, o addirittura abituali, e nuovi lettori.

Perché è importante questo indicatore?

Se il vostro principale canale di acquisizione clienti è il vostro sito web, dovete aumentare regolarmente il tasso di nuovi lettori. Un nuovo post del blog ottimizzato per i motori di ricerca dovrebbe quindi generare nuovi ingressi... mantenendo i vecchi lettori attraverso altre azioni.

10. Tempo trascorso sul vostro sito

Vale la pena di analizzare il tempo trascorso sul vostro sito, e più precisamente su alcune pagine.

Perché è importante questo indicatore?

Questo KPI di marketing è essenziale sotto più punti di vista, perché:

  • riflette la qualità dei vostri contenuti: più lungo è il tempo trascorso su una pagina, più rilevante è il contenuto;

  • contribuisce al posizionamento del vostro sito: se il tempo di permanenza sul vostro sito è lungo, Google gli attribuirà credibilità e migliorerà il suo posizionamento;

  • indica se il vostro sito ha la capacità di trattenere i lettori offrendo loro altri contenuti.

11. Pagine più viste, pagine meno viste e pagine "fantasma

Oltre al numero di pagine visualizzate, è necessario determinare quali sono le pagine più viste, quelle meno viste e quelle mai visualizzate.

Perché questi KPI sono importanti?

  • È possibile identificare le pagine che hanno un buon rendimento e quelle che devono essere migliorate,
  • Potete confrontare le pagine che hanno un buon rendimento per identificarne i punti di forza (contenuti, SEO, ecc.),
  • si possono correggere i link interni del sito per migliorare l'esperienza dell'utente,
  • è possibile identificare le pagine fantasma che non compaiono nella struttura ad albero del sito e correggerne la disposizione.

12. Frequenza di rimbalzo

Si tratta di utenti di Internet che visitano una pagina del vostro sito e poi la abbandonano senza compiere ulteriori azioni: non cliccano su alcun link né visitano altre pagine. Si tratta di "rimbalzi".

Perché questo KPI di marketing, espresso in percentuale, è importante?

  • Se la frequenza di rimbalzo è alta, è molto probabile che il vostro contenuto non sia abbastanza interessante o che le vostre call-to-action (CTA) non siano pertinenti;
  • se la frequenza di rimbalzo è bassa, i vostri contenuti sono di alta qualità, i visitatori rimangono sul vostro sito e le vostre CTA sono efficaci.

13. Tasso di conversione

È la percentuale di persone che hanno compiuto l'azione desiderata in base a un obiettivo.

Se il vostro obiettivo è generare lead B2B qualificati, verranno conteggiate solo le persone che hanno inserito i loro dati di contatto in un modulo su una landing page.

Questa percentuale è nota anche come tasso di conversione.

Perché è importante questo indicatore?

Questo KPI di marketing serve a valutare l'efficacia di uno strumento di comunicazione rispetto all'obiettivo prefissato.

  • Se il tasso di conversione è alto, avete una macchina ben oliata.

  • Se il tasso è basso, la meccanica deve essere rivista.

  • Attenzione, però, alle pagine web che generano molti contatti ma sono di scarsa qualità. Perderete tempo a riqualificare lead rilevanti da prospect poco interessanti. Se i vostri lead sono di scarsa qualità, il vostro personale di vendita perderà troppo tempo inutilmente.

Indicatori di performance dei social network

Ecco alcuni esempi di KPI rilevanti per valutare la vostra strategia di social network.

Questo canale di comunicazione è uno strumento per sviluppare la reputazione dell'azienda e un potente vettore di e-reputation positiva o negativa che deve essere monitorato attentamente.

14. Il numero di iscritti

A seconda del social network, può essere :

  • il numero di fan della vostra pagina Facebook
  • il numero di utenti iscritti al vostro profilo Twitter o Linkedin,
  • il numero di utenti che si sono iscritti al vostro profilo o pagina Linkedin,
  • ecc.

Perché questo indicatore è importante?

Anche se la qualità degli scambi ha la precedenza sul numero di fan, è comunque importante reclutare iscritti per aumentare il profilo della vostra azienda sui social network.

Più iscritti avete, più è probabile che le vostre pubblicazioni vengano viste. Potete confrontare il vostro numero di iscritti con quello di un concorrente per avere un'idea del ventaglio di possibilità...

15. La portata delle vostre pubblicazioni

Un community manager parla anche di portata quando valuta la portata potenziale delle sue pubblicazioni sui social network.

Come per la SEO, esistono due tipi di portata: quella organica (gratuita) e quella a pagamento (pubblicitaria).

Esempi concreti:

  • la portata organica è espressa dal numero di potenziali abbonati che possono vedere una pubblicazione nei loro rispettivi feed di notizie,
  • la reach a pagamento è espressa dal numero di potenziali utenti che possono vedere una pubblicazione sponsorizzata nei rispettivi news feed.

Perché questo indicatore è importante?

  • La reach è un KPI di marketing che consente di valutare la visibilità potenziale di un determinato pubblico.
  • In questo modo, è possibile stimare il numero massimo di utenti che possono essere esposti al vostro messaggio.

16. Numero di impressioni di una pubblicazione

È il numero di volte in cui una pubblicazione è stata visualizzata.

Numero di impressioni = numero di visualizzazioni.

Perché è importante questo indicatore?

Come per una pagina web, il numero di impressioni di una pubblicazione ci permette di valutarne la visibilità, la popolarità e il gradimento o meno da parte degli utenti del web. Il numero di impressioni riflette la qualità della pubblicazione.

Nota: uno stesso utente può aver visto la stessa pubblicazione più volte.

Facebook, ad esempio, spiega la differenza tra reach e numero di impressioni come segue:

  • Le impressioni misurano il numero di volte in cui una pubblicazione sulla vostra pagina viene visualizzata, indipendentemente dal fatto che l'utente faccia o meno clic su tale pubblicazione. Gli utenti possono visualizzare la stessa pubblicazione più volte. Ad esempio, una persona può visualizzare un aggiornamento della Pagina per la prima volta nel News Feed e poi una seconda volta se uno dei suoi amici lo condivide.

  • La portata misura il numero di persone che hanno ricevuto impressioni di una pubblicazione della Pagina. La portata può essere inferiore alle impressioni, poiché una persona può visualizzare più impressioni.

17. Coinvolgimento generato dal tipo di pubblicazione

L' engagement è il numero di interazioni con le vostre pubblicazioni:

  • condivisioni
  • mi piace, preferiti
  • commenti
  • click sui vostri link,
  • reazioni tramite emoticon su Facebook.

Perché questo indicatore è importante?

Questo indicatore vi permette di definire un sentimento positivo o negativo nei confronti della vostra presenza.

Potete anche monitorare le interazioni:

  • per vedere quale tipo di post è il più popolare,
  • per capire cosa interessa davvero ai vostri iscritti,
  • migliorare le relazioni con la vostra comunità rispondendo a ogni commento.

È interessante anche analizzare i risultati forniti dai social network, soprattutto in termini di numero di clic: potete correlare queste statistiche con quelle del vostro sito.

18. Il numero di influencer legati al vostro marchio

Gli influencer che si iscrivono ai vostri account sono una miniera d'oro! Sono seguiti da migliaia o addirittura milioni di iscritti. Sono tantissimi i potenziali contatti e lead per voi.

Perché questo indicatore è importante?

Quando un influencer condivide una vostra pubblicazione, moltiplicate la sua visibilità e la conoscenza del vostro marchio, prodotto o servizio.

A condizione che l'influencer parli di voi in modo positivo... e diventi un ambasciatore.

Il reclutamento di influencer è una delle strategie di maggior successo sui social media.

Misurare l'efficacia delle campagne e-mail

Parliamo della misurazione delle prestazioni delle vostre campagne di email marketing. L'email marketing è uno strumento essenziale di comunicazione, acquisizione e coinvolgimento.

Tuttavia, ci sono una serie di criteri, regole e leggi che devono essere rispettate se si vuole che sia efficace. Ecco i KPI di marketing che devono essere analizzati scrupolosamente su base regolare.

19. Tasso di consegnabilità

Questo tasso esprime il numero di e-mail che arrivano effettivamente nella casella di posta dei destinatari e non nella cartella spam.

Perché è importante questo indicatore?

  • È necessario monitorare molto attentamente questo indicatore, ogni volta che si invia un'e-mail, perché la propria reputazione di mittente è costantemente in gioco;

  • i fornitori di servizi Internet hanno introdotto dei filtri per evitare che le e-mail indesiderate raggiungano la vostra casella di posta;

  • inoltre, il RGPD (Regolamento generale sulla protezione dei dati) vi vieta di inviare email commerciali indesiderate (soprattutto nel B2C) dal 25 maggio 2018.

Tra i problemi da risolvere, la deliverability deve essere una delle vostre priorità. Dovete mantenere un alto tasso di deliverability delle e-mail e ridurre il numero di bounce.

20. Il tasso di apertura

Questo tasso riflette il numero di e-mail che sono state aperte dai destinatari.

Perché è importante questo indicatore?

  • Un email marketing poco mirato comporta un tasso di apertura molto basso,
  • Allo stesso modo, un oggetto di email che non interessa al vostro pubblico di riferimento,
  • Per ottimizzare il tasso di apertura è necessario segmentare le liste di contatti, adattare i messaggi ai target ed effettuare test A/B.

21. Tasso di clic

Si tratta di e-mail aperte contenenti almeno un link. Il tasso di clic si riferisce al numero di clic effettuati su questi link in percentuale.

Perché questo indicatore è importante?

  • Nessun destinatario ha cliccato? Il contenuto non è abbastanza interessante o l'invito all'azione non è abbastanza coinvolgente.

  • L'80% dei destinatari ha cliccato? Non cambiate nulla, avete i segreti del successo dell'email marketing: complimenti!

22. La velocità con cui un'email viene inserita in una cartella

Allo stesso modo in cui un URL viene inserito nei segnalibri di un browser web, il destinatario della vostra e-mail può inserire il vostro messaggio in una cartella specifica.

Perché questo indicatore è importante?

  • Questo dato è interessante: un messaggio inserito in una cartella significa che il destinatario attribuisce importanza alla vostra e-mail;
  • è quindi possibile individuare quali campagne e-mail o newsletter hanno suscitato maggiore interesse;
  • Inoltre, un lead che ha inserito una vostra e-mail in una cartella significa che questo lead sta maturando nell'imbuto di conversione: tenetelo d'occhio!

23. Tasso di trasferimento

Questo tasso mostra quante volte la vostra e-mail è stata inoltrata.

Perché è importante questo indicatore?

  • Se il tasso di inoltro è alto, significa che la vostra e-mail ha suscitato un grande interesse, tanto da provocare il passaparola!
  • In caso contrario, chiedetevi perché i destinatari dovrebbero condividere i vostri messaggi.

24. Tasso di cancellazione

Questo tasso esprime il numero di destinatari che hanno cancellato il vostro messaggio senza aprirlo. Questo è un duro colpo per la vostra campagna di marketing.

Perché questo indicatore è importante?

Se il tasso di cancellazione è elevato o in costante aumento, è molto probabile che stiate inviando messaggi che non interessano ai vostri contatti.

Forse state inviando messaggi troppo spesso? Fate un sondaggio sulla vostra mailing list! Ripensate i vostri contenuti! Proponete nuove offerte!

25. Tasso di disiscrizione

Questo tasso esprime la percentuale di contatti che si cancellano dalla vostra lista. Questi contatti non desiderano più ricevere le vostre e-mail.

Perché questo indicatore è importante?

Niente panico: è possibile che i contatti in questione non siano potenziali acquirenti. In questo caso, è un segnale positivo, perché state migliorando la qualità della vostra lista e quindi la deliverability delle e-mail inviate a questa base segmentata.

Nel caso di disiscrizioni di massa, è urgente mettere in discussione la segmentazione della vostra lista di contatti, la forma e il contenuto dei vostri messaggi, tutto ciò che potrebbe incoraggiare il visitatore a iscriversi alla vostra newsletter.

Nell'infografica qui sotto, SEMrush illustra le metriche di contenuto che riassumono gli indicatori appena descritti:

Determinare la redditività di una campagna pubblicitaria

Vediamo ora i KPI che vi permetteranno di misurare l'efficacia delle vostre campagne pubblicitarie online, tenendo presente che devono generare un certo ritorno sugli investimenti...

26. CPC o costo per clic

Acquistate pubblicità a pagamento, ad esempio un link sponsorizzato basato su una parola chiave su Google o Facebook. Ogni volta che qualcuno clicca sul link, voi pagate.

Perché questo indicatore è importante?

Il calcolo del CPC vi permette di sapere :

  • Quale parola chiave genera il maggior numero di clic,
  • quale parola chiave genera il maggior numero di conversioni sul vostro sito,
  • quale parola chiave è la più redditizia.

L'obiettivo è generare il maggior numero possibile di contatti qualificati spendendo il meno possibile. A seconda dei vostri obiettivi e delle vostre ambizioni, potreste prendere in considerazione l'acquisto di parole chiave meno competitive o destinare un budget maggiore ai vostri investimenti pubblicitari.

27. CPM o costo per mille

In una campagna display, pagate la visualizzazione della vostra pubblicità su siti terzi. Si spende un budget per ogni mille volte che il proprio annuncio viene visualizzato.

Perché questo indicatore è importante?

A seconda dell'obiettivo della vostra pubblicità, il calcolo del CPM vi permette di determinare l'investimento necessario per raggiungerlo.

Ad esempio, se il vostro obiettivo è generare 200 lead offrendo un white paper da scaricare, il CPM vi permette di capire quante volte dovrete investire per ogni mille visualizzazioni per catturare 200 lead.

28. CPL o costo per lead

Dividendo il numero di lead generati per l'importo speso in pubblicità, si ottiene il costo per ottenere un lead.

Perché è importante questo indicatore?

Questo KPI di marketing è fondamentale per determinare il ritorno sull'investimento in un determinato periodo.

Sebbene l'obiettivo ideale sia sempre quello di spendere meno per ottenere più lead, questa regola generale non è sempre verificabile.

Infatti, a seconda della qualità dei lead richiesti, delle azioni e dei risultati ottenuti, o anche del potenziale valore d'acquisto di un lead, può essere opportuno aumentare l'importo dell'investimento pubblicitario, soprattutto se il contenuto del vostro sito non sta ancora generando lead...

29. Reddito da conversioni

Per reddito si intende il profitto generato da una conversione.

Per calcolare il reddito generato per conversione :

  • moltiplicare il valore delle conversioni per il profitto lordo in %,
  • dividere il risultato per il numero totale di conversioni.

Perché è importante questo indicatore?

Questo KPI di marketing vi permette di valutare il R.O.I. (ritorno sull'investimento) delle vostre campagne pubblicitarie in termini di profitti generati. Più entrate si generano, migliore è il rendimento delle campagne.

Inbound marketing e indicatori chiave

Ecco alcuni ulteriori KPI del marketing B2B , specifici dell' inbound marketing e ricchi di insegnamenti da trarre.

Nel B2B, i clienti passano attraverso diverse fasi di acquisto. L'imbuto di vendita è più lungo rispetto al B2C.

Grazie ai metodi di inbound marketing, il contatto viene guidato attraverso diverse fasi, durante le quali viene alimentato con informazioni, al fine di maturare fino all'atto di acquisto.

30. Il numero di lead marketing qualificati

Un lead marketing qualificato è un contatto che mostra interesse. Questo contatto viene identificato nel tunnel di conversione: corrisponde al profilo del cliente target.

Perché questo indicatore è importante?

Sulla base di un preciso sistema di scoring , è necessario individuare il grado di interesse del contatto per poter inviare loro messaggi appropriati che lo guidino passo dopo passo attraverso l'imbuto di vendita. Questo è noto come lead nurturing.

31. Il numero di lead di vendita qualificati

Un lead di vendita qualificato è un contatto pronto ad acquistare. Si tratta di un lead caldo: ha raggiunto la fine del tunnel delle vendite.

Perché questo indicatore è importante?

Anche in questo caso, è possibile utilizzare uno scoring preciso per individuare questo tipo di contatto. In base ai criteri comportamentali stabiliti in precedenza (richiesta di una dimostrazione, ecc.), è necessario inviare questi hot lead alla forza vendita affinché possa preparare e concludere la fase di vendita.

32. Il valore delle opportunità generate dal marketing

Le azioni del reparto marketing generano opportunità di vendita qualificate in ogni fase dell'imbuto di vendita.

L'obiettivo è quello di determinare tutte le vendite potenziali che il marketing porta al reparto vendite, attribuendogli una cifra.

Perché questo indicatore è importante?

  • Il marketing manager dispone di un KPI di marketing che rivela la validità e l'importanza delle sue azioni;

  • Utilizzando questi dati, può dimostrare la capacità del marketing di generare opportunità;

  • In generale, la misurazione di questo indicatore aiuta anche ad allineare meglio i reparti vendite e marketing agli obiettivi di sviluppo dell'azienda;

  • il personale di vendita dovrebbe inserire regolarmente i dati nel proprio CRM, in modo che il marketing possa sfruttare al meglio la conoscenza dei clienti.

33. Tempo di reazione dei venditori

È il tempo che intercorre tra la richiesta di un prospect e la risposta del rappresentante.

Perché è importante questo indicatore?

Bisogna battere il ferro finché è caldo. Un cliente che mostra un forte interesse e il cui potenziale commerciale è elevato non dovrebbe avere alcun "tempo di latenza" quando richiede un preventivo !

Il rischio di far aspettare questo tipo di contatti è che vadano a vedere la concorrenza.

È fondamentale valutare regolarmente questo indicatore, in modo che il personale di vendita sia il più reattivo possibile... e non sprechi le opportunità innescate dai vostri sforzi di marketing.

Suggerimenti: utilizzate i metodi di automazione del marketing, particolarmente adatti al marketing BtoB, programmando l'invio di messaggi automatici in seguito alla registrazione sul vostro sito, ad esempio. In questo modo potrete offrire una migliore esperienza al cliente.

34. Il tasso di conversione da lead a cliente

Per ottenere questo tasso, dividete il numero di lead per il numero di affari chiusi in un mese, ad esempio.

Perché è importante questo indicatore?

Questo KPI di marketing indica quanti lead sono necessari per ottenere la firma di un contratto. Sulla base di questo dato, il vostro obiettivo sarà quello di riadattare i vostri sforzi per generare più lead che si trasformino in clienti.

Altri KPI di marketing da conoscere

Esistono diversi indicatori che vi aiuteranno a confrontare l'investimento fatto in tutte le vostre azioni con i risultati ottenuti.

Ecco i principali KPI di marketing che dovreste conoscere.

35. Numero di lead di marketing per canale di acquisizione

È il numero di contatti corrispondenti ai profili mirati generati da un canale specifico: e-mail, sito web o altro.

Perché è importante questo indicatore?

  • Questo KPI consente di vedere quali sono i canali più performanti in termini di acquisizione,
  • è anche possibile vedere che altri canali sono più efficaci in termini di vendite,
  • Potete quindi riequilibrare l'allocazione del budget sui canali che vi offrono maggiori opportunità.

36. Numero di lead generati per offerta

Si tratta semplicemente del numero di contatti interessati a un'offerta.

Perché è importante questo indicatore?

  • Potete identificare le offerte più richieste e quelle che generano meno contatti,
  • potete concentrare i vostri sforzi di comunicazione sulle offerte di maggior successo, perché sono le più interessanti.

37. Il CAC o costo di acquisizione del cliente

È una misura del costo effettivo della conversione di un prospect in cliente.

Perché è importante questo indicatore?

Le strategie di marketing per l'acquisizione di clienti mirano sempre a massimizzare il ritorno delle azioni intraprese per generare lead.

Utilizzando questo indicatore, è possibile valutare il valore di un lead confrontando l'investimento richiesto con l'efficacia delle azioni svolte.

38. Il tasso di abbandono

Il tasso di abbandono rappresenta la percentuale di clienti o abbonati persi.

A seconda del modello di business e degli obiettivi di crescita, è possibile misurarlo mensilmente, trimestralmente o annualmente.

Perché è importante questo indicatore?

Questo KPI di marketing è molto importante, soprattutto per le attività di servizio vendute su abbonamento, come il software SaaS.

Inoltre, un prospect non ancora conquistato costa di più di un cliente che acquista di nuovo. Prendete l'iniziativa: create un programma di relazioni che faccia tornare i vostri clienti esistenti.

39. Tasso di riacquisto dei clienti

Identifica il numero di clienti che hanno effettuato almeno due acquisti nel corso dell'anno.

Perché è importante questo indicatore?

Un cliente che acquista di nuovo è un cliente soddisfatto. Se la maggior parte dei vostri clienti effettua più acquisti nel corso dell'anno, questo è un ottimo indicatore della soddisfazione dei clienti.

40. Valore della vita del cliente

Il Customer Lifetime Value (CLV) esprime i benefici totali che un'azienda trae da un cliente.

Questo valore viene misurato sul periodo in cui la persona è stata cliente dell'azienda.

Questa misura deve essere segmentata in base ai profili dei clienti.

Perché è importante questo indicatore?

  • Confrontando i vostri segmenti, potete determinare quale profilo di cliente genera maggiori entrate,
  • potete concentrare i vostri investimenti sulle azioni che producono i rendimenti più elevati,
  • Confrontando il costo di acquisizione dei clienti e il CLV, ottenete un indicatore che vi permette di valutare l'efficacia delle vostre azioni in relazione ai risultati ottenuti.

Strumenti per il monitoraggio dei KPI di marketing

Siete stanchi di tracciare i vostri KPI di marketing con Excel? È vero!

Per avere un quadro chiaro e coerente dei vostri indicatori, avete bisogno di indicatori di marketing integrati in un cruscotto personalizzato che includa i vostri obiettivi.

Nel 2015, uno studio di Adetem (Associazione nazionale dei professionisti del marketing) ha rivelato l'importanza degli strumenti di analisi dei dati:

  • Solo il 60% dei direttori marketing disponeva di indicatori di misurazione del marketing che consentivano di valutare l'impatto del marketing sui risultati economici dell'azienda;
  • l'81% dispone di un cruscotto.

Vi viene spontaneo pensare ai dati forniti da Google Analytics? Avreste ragione.

Tuttavia, alcune tecnologie cloud stanno diventando indispensabili, consentendo di gestire le attività di marketing in modo più efficace. Ecco una panoramica dei diversi strumenti che potete prendere in considerazione.

La soluzione ClicData

ClicData è una soluzione di business intelligence che semplifica l'aggregazione dei dati. Lo strumento consente inoltre alle agenzie e ai responsabili marketing di creare un cruscotto grafico su misura che facilita la lettura dei KPI di marketing e la presa di decisioni.

Ad esempio, il software centralizza tutti i dati provenienti da Google Analytics, Adwords, FacebookAds, dagli account dei social network e dallo strumento CRM.

È disponibile una serie di connettori per aggregare i dati da applicazioni di terze parti. Con un semplice drag and drop, è possibile personalizzare la dashboard con i propri obiettivi di marketing.

ClicData facilita il vostro lavoro, permettendovi di concentrarvi sull'analisi dei dati. È anche possibile configurare avvisi in tempo reale in base al tipo di interazione con i contatti.

  • ClicData è disponibile in francese, tedesco, inglese, portoghese e spagnolo.
  • Prezzo ClicData: da 19 euro al mese/utente.
  • Prova gratuita di 15 giorni.

Software Cyfe

Cyfe è una piattaforma di analisi dei dati che consente di estrarre i dati per creare un cruscotto personalizzato.

Potete configurare i vostri widget predefiniti per importare statistiche dai vostri social network, Google Adwords, Analytics, Mailchimp, Shopify, Salesforce e molti altri servizi.

È possibile monitorare le metriche in tempo reale, creare rapporti sulle prestazioni e impostare avvisi.

L'azienda californiana ha conquistato i marketer statunitensi con una serie di visualizzazioni pensate per rendere più piacevole la lettura dei dati.

  • Cyfe è disponibile solo in inglese.
  • Cyfe costa 29 dollari al mese per utente.
  • È disponibile una prova gratuita.

Lo strumento Supermetrics

Lo strumento finlandese Supermetrics offre anche connessioni a numerosi servizi e applicazioni online, come Google AdSense, Google Analytics, Bing Ads, gli account dei social network e un database.

L'aspetto negativo è che il numero di connettori è meno impressionante di quello dei suoi due concorrenti.

Tuttavia, sono presenti alcune integrazioni molto avanzate con Google Sheets, Google Data Studio ed Excel, oltre a un Supermetrics Uploader molto funzionale per valutare la redditività delle campagne pubblicitarie.

Il software consente di personalizzare il cruscotto e di redigere rapporti risparmiando tempo nell'estrazione dei dati.

  • Supermetrics è apparentemente disponibile solo in inglese.
  • Supermetrics costa 69 dollari al mese per utente.
  • Prova gratuita di 14 giorni, ma limitata a un periodo di prova di 10 giorni per visualizzare le statistiche.

Articolo tradotto dal francese