BI, EPM, analisi dei dati: qual è la differenza?
Oggi si usano molti termini per descrivere le nozioni relative ai dati e al modo in cui vengono utilizzati. "Gestione dei dati" è un'espressione relativamente rilevante. Ma che dire della business intelligence (BI), dell'analisi dei dati e dell'Enterprise Performance Management (EPM), noto anche come Business Performance Management (BPM)?
Che cosa significano questi termini nel contesto dei dati organizzativi? Quali sono le differenze tra loro? E quali sono i fattori che le organizzazioni devono prendere in considerazione quando decidono quale tipo di software è più adatto alle loro esigenze?
La scelta tra Business Intelligence, Analisi ed EPM è resa ancora più difficile dal fatto che alcuni editori di software offrono soluzioni che integrano EPM, Business Intelligence o Analisi all'interno della stessa applicazione. È quindi difficile distinguere tra le funzionalità offerte da questi pacchetti software.
In questo articolo esploriamo questi diversi concetti in un contesto aziendale e suggeriamo alcuni fattori di differenziazione che vi permetteranno di capire meglio cosa rappresentano gli strumenti e i processi di Business Intelligence, analisi ed EPM e cosa possono fare per voi.
Contenuti
- Business Intelligence e analisi: due aspetti dello stesso concetto
- Il confine tra Business Intelligence/analisi ed EPM
- Quale concetto utilizzare per primo: Business Intelligence o EPM?
- Misurazione reattiva e proattiva
- Tecnologia e strategia
- Scegliere gli strumenti e le soluzioni di intelligence giusti
La differenza tra Business Intelligence e analisi dei dati
Prima di tutto, diamo uno sguardo alla Business Intelligence e all'analisi dei dati, due concetti centrali per l'utilizzo dei dati organizzativi. Entrambi i termini si riferiscono alla raccolta e all'elaborazione dei dati generati all'interno di un'organizzazione e vengono spesso utilizzati in modo intercambiabile. Tuttavia, essi implicano alcuni aspetti diversi dell'elaborazione e dell'utilizzo dei dati.
Mentre la Business Intelligence è vista principalmente come il processo di ottenimento, raccolta e formattazione dei dati prima della loro consegna agli utenti finali, l'analisi dei dati è un concetto molto più ampio. L'analisi comporta non solo la generazione e l'elaborazione dei dati, ma anche la loro manipolazione e il loro dettaglio per comprendere le tendenze attuali e ottenere risposte a domande specifiche.
Uno strumento di Business Intelligence consente di effettuare reportistica, analisi e manipolazione di base. L'analisi fa un ulteriore passo avanti per identificare ed esplorare le implicazioni della tendenza, in particolare in termini di come la sua integrazione con altre tendenze potrebbe influenzare un determinato reparto, le previsioni, ecc.
La frontiera tra Business Intelligence/Analisi ed EPM
Vediamo ora l'EPM, un concetto che riguarda anche l'elaborazione dei dati e viene utilizzato per aiutare un'azienda a raggiungere i propri obiettivi, pur andando oltre la Business Intelligence e l'analisi dei dati.
La Business Intelligence si sviluppa a livello di analisti aziendali, nella misura in cui gli strumenti di intelligence consentono alle organizzazioni di analizzare grandi volumi di informazioni per ottenere il supporto necessario durante i processi decisionali. L' EPM, invece, viene utilizzato a livello operativo, organizzativo e di pianificazione per consentire alle aziende di migliorare le proprie prestazioni commerciali.
La Business Intelligence può fornire informazioni preziose sulla situazione attuale delle diverse unità aziendali, sulla base di misurazioni e report specifici. L'analisi può approfondire questi risultati per rispondere a domande specifiche.
L'EPM utilizza i risultati della business intelligence e dell'analisi per mettere in atto processi che miglioreranno le prestazioni dell'azienda, coinvolgendo la pianificazione, la definizione delle strategie e il benchmarking rispetto agli obiettivi.
I sistemi EPM forniscono funzionalità per pianificare, monitorare e agire per migliorare le prestazioni aziendali.
Le organizzazioni che utilizzano soluzioni EPM hanno compreso queste differenze chiave e hanno anche scoperto che, per approfondire le loro pratiche EPM, hanno bisogno di una solida base di Business Intelligence. La Business Intelligence e l'analisi costituiscono quindi la base per l'implementazione di iniziative EPM efficaci.
Quale concetto utilizzare per primo: Business Intelligence o EPM?
Per chiarezza, è opportuno spiegare la differenza tra strumenti di elaborazione dei dati come la Business Intelligence, l'analisi e l'EPM: la Business Intelligence/Analisi è la base dell'EPM. Gli strumenti di Business Intelligence/Analisi contengono il quadro e/o l'infrastruttura necessari per raccogliere grandi volumi di dati e analizzarli con strumenti specifici, come cubi di OnLine Analytical Processing (OLAP), data e text mining, analisi specifiche, ecc.
Questi strumenti sono coinvolti nella comunicazione di queste informazioni agli utenti finali, utilizzando report avanzati, cruscotti e altri strumenti di visualizzazione (diagrammi di flusso, mappe, grafici, ecc.).
I sistemi EPM, da parte loro, utilizzano questo quadro di Business Intelligence per offrire altre competenze che aiutano a definire e gestire le strategie aziendali. Gli strumenti EPM sono utili durante il processo di sviluppo della strategia, di pianificazione e di definizione degli obiettivi. In genere, tali strumenti creano cruscotti o stabiliscono indicatori chiave di prestazione (KPI).
Di conseguenza, il framework di Business Intelligence è di solito il primo ad emergere, seguito dalla piattaforma EPM, che ha il vantaggio di poter stabilire un metodo di gestione basato sulla Business Intelligence per monitorare e migliorare i processi aziendali.
Misure reattive contro misure proattive
Esiste un altro importante fattore di differenziazione tra Business Intelligence ed EPM: gli strumenti di Business Intelligence e di analisi dei dati sono generalmente reattivi, mentre gli strumenti EPM sono più proattivi.
Ciò si spiega con il fatto che la Business Intelligence si concentra sulla raccolta di informazioni relative alle operazioni quotidiane, in modo che i manager possano reagire e prendere decisioni sulla base di un'opportunità o di un rischio aziendale specifico.
Gli strumenti di analisi si spingono un po' più in là con i dati, ma rimangono reattivi per natura. Elaborano i dati raccolti con l'obiettivo di rispondere a domande specifiche. Anche quando si preferiscono i dati in tempo reale a quelli storici e si fanno delle previsioni, gli strumenti reagiscono nella misura in cui spiegano, ma non istigano al cambiamento.
L 'obiettivo dell'EPM è migliorare i processi aziendali attraverso strumenti specifici che vengono utilizzati per stabilire una strategia e confrontare i risultati dei processi con gli obiettivi e le finalità. Con questo approccio, gli strumenti EPM possono essere visti come proattivi, consentendo alle organizzazioni di misurare le prestazioni e di intraprendere azioni correttive, se necessario. La possibilità di modificare una direzione o un piano a seguito di nuove informazioni è quindi ciò che differenzia l'EPM dalla Business Intelligence/analisi.
BI contro EPM: tecnologia contro strategia
L'ultimo fattore di differenziazione che esamineremo riguarda le definizioni iniziali di Business Intelligence, Analisi ed EPM. La Business Intelligence è concepita come una piattaforma tecnologica per la produzione di analisi di dati di valore utilizzando report, strumenti virtuali, ecc. L'analisi funziona sulla stessa base, con un'analisi più approfondita dei dati per ottenere i risultati desiderati.
L'EPM si basa su un approccio gestionale, con l'obiettivo di creare un quadro in grado di fornire una misura delle prestazioni aziendali (utilizzando strumenti e strategie come le balanced scorecard, una strategia Six Sigma o persino un approccio di qualità totale).
Ma come si integra la piattaforma con i framework strategici? Per sua natura, l'EPM utilizza la Business Intelligence come base tecnologica per l'applicazione di un metodo di performance. In questo modo, l'EPM può essere visto come un modo di tradurre la tecnologia in attività e di collegare i dati (informazioni) al processo decisionale (azione).
Questi concetti sono ora più chiari, ma la realtà è che non tutte le aziende hanno, o vogliono installare, una soluzione EPM. Come si fa a sapere di quale tipo di soluzione ha bisogno la vostra azienda? Dovreste utilizzare una soluzione di Business Intelligence, una soluzione di analisi dei dati, una soluzione EPM o tutte queste soluzioni?
Scegliere gli strumenti e le soluzioni di intelligence giusti
In linea di principio, se volete che la vostra organizzazione abbia la capacità di analizzare grandi volumi di dati, ottenere informazioni preziose e comunicarle in modo efficace per consentire di prendere decisioni, dovete scegliere gli strumenti e le soluzioni di intelligence giusti.Se non avete ancora raggiunto un livello tale da richiedere complesse strategie di performance, la Business Intelligence è ciò che vi serve. Se avete bisogno di pianificare il futuro seguendo strategie aziendali a livello di gruppo o di reparto basate sugli ultimi dati disponibili e di monitorare le prestazioni dei processi aziendali, avete bisogno di un sistema EPM.
La maggior parte delle moderne piattaforme EPM incorpora strumenti di business intelligence e di analisi, che possono essere utilizzati per analizzare i dati raccolti dall'applicazione EPM. Tuttavia, esistono alcuni strumenti di business intelligence e di analisi autonomi che non sono integrati con un sistema EPM.
Se l'organizzazione necessita di strumenti di Business Intelligence in grado di accedere a fonti di dati esterne al sistema EPM, ad esempio dati ottenuti dal sistema di pianificazione delle risorse aziendali, dati di vendita o dati provenienti da altri sistemi, questi strumenti possono essere utilizzati per analizzare i dati raccolti dall'applicazione EPM.Se l'organizzazione ha bisogno di strumenti di Business Intelligence in grado di accedere a fonti di dati esterne al sistema EPM, come i dati provenienti dal sistema di pianificazione delle risorse aziendali, i dati di vendita o di marketing, o i dati della catena di approvvigionamento, allora sarà sufficiente un semplice strumento di Business Intelligence o di analisi autonomo, piuttosto che uno di questi strumenti integrati con una soluzione EPM.
In effetti, i sistemi integrati non offrono necessariamente tutte le risorse necessarie per comunicare con le fonti esterne, soprattutto se sono numerose. Tuttavia, un sistema EPM integrato può essere un modo semplice per garantire che gli strumenti di analisi delle prestazioni e di business intelligence comunichino tra loro e chenon ci siano colli di bottiglia nei dati, come spesso accade nei sistemi stand-alone.
La cosa più importante da ricordare è che la Business Intelligence è il fondamento dell'analisi e della gestione delle prestazioni aziendali e che disporre di una soluzione efficace e implementare buone pratiche di Business Intelligence è sempre una buona idea, indipendentemente dal fatto che vi si aggiungano o meno altre soluzioni EPM.
Come ha sottolineato Jorge Garcia, analista principale di TEC per la business intelligence e la gestione dei dati, nel suo rapporto sull'EPM, pubblicato qualche mese fa: "Le organizzazioni si rendono conto che uno degli aspetti fondamentali del miglioramento delle pratiche EPM è quello di integrare, non sostituire, i processi aziendali esistenti".integrare, non sostituire, la loro solida base di Business Intelligence, che funge da piattaforma per l'implementazione di efficaci iniziative di performance".